L'area verde detta "Quadrilatero verde" posta nel Q4 sta per essere cancellata. Al posto di questo giardino due autorimesse non pertinenziali per complessivi 181 box auto a vendita libera) ricoperta da un giardino pensile donato all’Amministrazione comunale dal privato. Tutto questo nonostante una petizione popolare presentata al sindaco Domenici il 22 giugno 2007 da oltre tremila cittadini. Tale petizione, riconosciuta ammissibile dal Presidente del Consiglio comunale, ha prodotto soltanto un’audizione in Commissione urbanistica consiliare, allora presieduta da Antongiulio Barbaro, che l’ha archiviata definitivamente. Dal 2003 a oggi gli amministratori hanno fatto decadere la possibilità di esproprio per motivi di pubblica utilità, già deliberata con atto di giunta n.
01051 del 30.12.2002, e hanno avallato e stanno autorizzando le richieste di concessione edilizia per la realizzazione di un parcheggio interrato non pertinenziale. "Continueremo a indignarci e a testimoniare chi è stato responsabile della colata di cemento che le generazioni future troveranno in un’area una volta di terreno vergine e già formata a giardino, e per questo chiamata dai cittadini Quadrilatero verde -commentano dai Comitati dei Cittadini di Firenze- chi è stato il responsabile delle tonnellate di cemento e tondino degli scheletri obsoleti di box auto venduti a caro prezzo ai loro antenati distruggendo un giardino già esistente".