Firenze, 10 giugno 2010- Si è svolta questa mattina la prima udienza del dibattimento che vede contrapposte le società di gestione dei servizi turistici CitySeightseeing e Florence Open Tour. CitySeightseeing aveva infatti denunciato Florence Open Tour per pubblicità ingannevole presentando ricorso d'urgenza al Tribunale civile di Firenze. Questa mattina Florence Open Tour ha sostanzialmente ammesso le proprie responsabilità, dichiarando di aver svolto percorsi non autorizzati per 50 giorni, a partire dal 15 aprile e fino al 5 giugno.
L'articolo 8 dell'autorizzazione rilasciata dal Comune di Firenze alle società di servizi turistici dice che l'autorizzazione stessa è soggetta a decadenza immediata nel caso in cui il concessionario operi in violazione delle disposizioni in materia di percorsi e frequenze. CitySeightseeing chiede l'intervento del Comune per la revoca dell'autorizzazione a Florence Open Tour riservandosi, in caso contrario, di avanzare una richiesta di risarcimento dei danni subiti a causa delle violazioni commesse da Florence Open Tour. Silvia Ognibene