Il Dpef regionale 2011 e il decreto-legge del 31 maggio, con le misure urgenti predisposte dal Governo in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica: saranno questi i temi al centro della seduta del Consiglio regionale in programma martedì 8 giugno alle 15. Il presidente della Giunta, Enrico Rossi, comunicherà in una informativa le linee del documento di programmazione economica e finanziaria regionale per il 2011, illustrerà la recente manovra finanziaria del Governo e ne valuterà gli effetti sulle politiche regionali, con successivo dibattito in Aula. Nella giornata di mercoledì 9 giugno i lavori riprenderanno alle 9:30.
All’ordine del giorno, l’istituzione della commissione speciale su lavoro ed emergenza occupazionale; le relazioni sull’attività svolta nel 2009 dalla Commissione regionale per le pari opportunità e dal Difensore civico regionale. Tra le interrogazioni, la realizzazione di un Cie (campo di identificazione ed espulsione) in Toscana e la revisione della legge regionale 29/2009 sull’immigrazione: all’interrogazione, presentata da Pdl, Udc e Lega Nord Toscana, sarà collegata una mozione.
Le iniziative a supporto dell'editoria (Ciucchi, Gruppo misto). Le linee guida per la Valutazione di Impatto Ambientale degli impianti eolici in Toscana (Lega Nord Toscana). Tra le mozioni, la soppressione delle tariffe postali agevolate (presentata dal gruppo Udc); la missione italiana in Afghanistan presentata da Taradash e Magnolfi (Pdl); l’applicazione integrale della legge 194/78 “Per la tutela sociale della maternità e per l’interruzione volontaria della gravidanza”, presentata dai consiglieri Fuscagni (Portavoce dell’opposizione), Magnolfi (Pdl) e Gambetta Vianna (Lega).
Una mozione sullo “smantellamento di importanti servizi del sistema ferroviario in Toscana” è stata presentata dal gruppo Udc. Chiudono i lavori la relazione della Giunta delle Elezioni e una informativa della Giunta regionale sul trasporto sanitario: si parlerà del documento preliminare alla proposta di modifica della legge regionale 40 del 24 febbraio 2005. Le modifiche andranno a disciplinare il sistema dell’emergenza-urgenza territoriale. (s.bar)