Ieri sera anche Milena Gabanelli ha dedicato l'introduzione di Report al disegno di legge, rivelando ai telespettatori la previsione di sanzioni penali per i non giornalisti-professionisti, dopo che nei giorni scorsi anche la TV Sky Italia si era pronunciata contro, annunciando di ricorrere fino alla Corte europea dei diritti dell'Uomo contro il disegno di legge sulle intercettazioni, definita una grande anomalia italiana. Il vicepresidente del Csm Nicola Mancino ha detto oggi di augurarsi che il testo del disegno di legge sulle intercettazioni sia rivisto.
Perplessità sono state espresse da alcuni magistrati proprio sull'incidenza che la legge sulle intercettazioni, fortemente vouta da Silvio Berlusconi, potrebbe avere sulle inchieste giudiziarie. Gli inquirenti sempre più frequentemente ribadiscono come l'uso delle intercettazioni sia determinante per individuare i rei. Addirittura, secondo l'ex garante della privacy Stefano Rodotà, con questa legge sulle intercettazioni vengano imbavagliati i cittadini, mediante una modifica la prima parte della Costituzione.
Infine il il governo americano si è toschiera contro la legge sulle intercettazioni, con una presa di posizione che ha pochi precedenti. Nelle ultime ore Angelino Alfano, il ministro della Giustizia, ha annunciato che cambierà il testo della legge sulle intercettazioni. Intanto, per la libertà di informazione e per le libertà costituzionali, anche alla Feltrinelli si può firmare l’appello contro la legge sulle intercettazioni. A Firenze: la Feltrinelli Librerie, via de’ Cerretani 30r la Feltrinelli International, via Cavour 12r Ricordimediastore, via Brunelleschi 8 r
