''Non sono pentito''. Don Alessandro Santoro, il parroco del quartiere fiorentino delle Piagge, sospeso dal suo incarico nell'ottobre scorso perche' ha unito in matrimonio con il rito religioso una donna nata uomo, oggi e' tornato a dir messa nella sua comunita'. Ma ha detto chiaramente di non essere pentito del gesto che compiuto sei mesi fa. Alla messa, durata oltre due ore, erano presenti circa 300 fedeli: fra di loro anche Sandra Alvino e il marito, Fortunato Talotta. Il loro matrimonio religioso, ovviamente, non e' valido, in quanto per la Chiesa cattolica la Alvino e' e resta un uomo, a norma di diritto canonico.
Le parole pronunciate stamani da don Santoro, a quanto apprende l'Adnkronos, sono state riferite all'arcivescovo, che avrebbe espresso una profonda delusione per una violazione cosi' repentina del giuramento fatto appena pochi giorni fa, davanti al Vangelo. Don Santoro, oltre a dichiararsi non pentito, ha omesso anche di leggere la ''Lettera ai fedeli delle Piagge'' consegnatagli dall'arcivescovo con l'indicazione di leggerla oggi, alla sua prima messa dopo i fatti del 25 ottobre.