Firenze, 7 marzo 2010– Migliaia di persone, oggi, a Impruneta (Firenze), per la manifestazione “Maestri del Gusto, Maestri dell’Arte”. Piazza Buondelmonti, via della Croce e il circolo Arci di Impruneta sono stati tutti dedicati al “cibo degli dei” con eventi di piazza ed espositori all’insegna dell’artigianalità e della qualità. Fra gli eventi più spettacolari, la preparazione di un bongo gigante fatto di 8mila bignè, che è stato distribuito gratuitamente alla presenza del sindaco di Impruneta Ida Beneforti Gigli, dell’assessore Marco Pistolesi, del presidente di “Maestri del Gusto” Leonardo Grassini, del maestro pasticcere Alessandro Stocchi e dello chef del ristorante “Il Pruneto” Iacopo Bazzani.
Inoltre cinque scultori coordinati dall’Associazione Art-Art (Marcello Belardinelli, Piero Ciaramelli, Roberto Coccoloni, Diana Polo e Giuseppe Procopio) hanno scatenato gli scalpelli su alcuni blocchi di cioccolata fondente offerti dall’associazione “Maestri del Gusto, Maestri dell’Arte”. Ne sono nate sculture di cioccolato dedicate soprattutto a corpi femminili e volti che hanno attratto l’attenzione dei visitatori. La festa ha ospitato inoltre una mostra-mercato dell’antiquariato, un mercatino di arti e mestieri e la mostra dell’Associazione Art-Art “100% Nero Fondente” con opere strettamente legate al tema del cioccolato realizzate dagli artisti: Marcello Belardinelli, Franco Busignani, Elisabetta Cecchi, Bruno Chiarini, Piero Ciaramelli, Enzo Correnti, Simone Del Carmine, Silvia Fossati, Andrea Giani, Janax, Kevo, Franco Margari, Fiorella Noci, Diana Polo, Renato Piazzini, Francesca Porrari, Loredana Rizzetto, Sergio Tassi, Monica Verdiani.
La mostra resterà aperta fino al 14 marzo, ogni giorno dalle ore 16 alle 19. “Maestri del Gusto, Maestri dell’Arte”, a ingresso libero, è stata promossa dall’omonima associazione (presieduta da Leonardo Grassini) e da Confesercenti, con la collaborazione del Cdp Caffè, del Ristorante “Il Pruneto” e dell’Associazione Art-Art. La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune di Impruneta e della Provincia di Firenze, oltre al sostegno della Banca di Credito Cooperativo di Impruneta.