“Vigileremo attentamente sul governo affinchè dia attuazione, in tempi brevi, agli impegni assunti ieri a Roma e previsti nell’accordo siglato con la Regione Toscana per il completamento della Fano–Grosseto”. Con queste parole l’assessore provinciale alle infrastrutture, Marco Macchietti, e il presidente della Camera di Commercio di Siena, Massimo Guasconi, hanno commentato la riunione del tavolo sulla E78, convocato nei giorni scorsi a Roma dal ministro alle infrastrutture, Altero Matteoli.
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti delle Province e delle Camere di Commercio di Siena, Perugia, Arezzo, Grosseto e Pesaro Urbino, attraversate dalla Due Mari. “Nel corso dell’incontro - affermano l’assessore e il presidente della Camera di Commercio – il governo ha riconosciuto la centralità, nell’ambito della rete italiana stradale, della Fano-Grosseto e la necessità di completare l’intero tracciato che collegherà, per la prima volta, il Tirreno e l’Adriatico.
La E78, nei mesi scorsi, era già stata inserita tra le priorità infrastrutturali della Toscana, nell’accordo siglato tra Regione e governo, all’interno del quale veniva sottolineata la necessità di dare rilevanza al tratto Grosseto–Siena, che si estende per oltre 63 chilometri, divisi in undici lotti, di cui quattro insistono sul territorio senese (8,9 10 e 11)”. “Ad oggi – continuano l’assessore provinciale e il presidente della Camera di Commercio – siamo in attesa che si concluda la gara d’appalto e che siano assegnati i lavori dall’Anas sul tratto che va da Civitella Marittima a Bagnaia, i cui lotti 5, 6, 7 e 8 sono già stati progettati e approvati dal Cipe.
L’Anas prevede di dare avvio ai lavori nel giugno 2011. Per quanto riguarda il lotto 9, quello tra Monticiano, Murlo e Sovicille, siamo in attesa che la progettazione, già pronta da diversi mesi, passi al Cipe e che, quindi, si possa dare il via alla gara d’appalto. Per il lotto 4, invece, potrebbe essere presa in considerazione l’ipotesi di accorpare il tratto che va da Paganico a Civitella Marittima con il maxi lotto centrale (Petriolo – Casal di Pari) evitando inutili ritardi e sprechi di risorse per un pezzo stradale di soli due chilometri”. “Dopo l’incontro di ieri a Roma e sulla base dell’intesa sulle infrastrutture siglata tra Regione Toscana e governo – concludono l’assessore e il presidente della Camera di Commercio – il nostro compito sarà quello di monitorare lo stato di avanzamento dei lavori e il rispetto dei tempi, sollecitando il governo a reperire, al più presto e senza ulteriori ritardi, le risorse ancora mancanti”.