I Social Network per innovare la Pubblica Amministrazione

I social network rappresentano una sfida importante per la Pubblica Amministrazione e una forte spinta all'innovazione.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2010 15:49
I Social Network per innovare la Pubblica Amministrazione

I social network rappresentano una sfida importante per la Pubblica Amministrazione e una forte spinta all'innovazione. La cultura del dialogo continuo e della trasparenza, che all'interno delle comunità in rete sono elementi 'connaturati', impongono una nuova visione del rapporto tra servizi pubblici e utente, un'interazione vera fra Pubblica Amministrazione e cittadino. Un progetto che muove i primi passi a partire dalla domanda di nuovi software che permettano di aiutare il cittadino nelle ricerche di informazioni, alla realizzazione di un nuovo dialogo fra società civile e politica che supporti la partecipazione, e faciliti la cultura della trasparenza nella decisione pubblica, sino alla fortissima domanda di legalità nell'azione amministrativa.

Un dibattito che vuole far emergere la domanda di innovazione che le PA ricevono proprio dall'utilizzo e dalla tecnologia dei social network, dal loro contesto relazionale e dal loro portato di trasparenza e spinta alla partecipazione. “Il dibattito intende rispondere alle seguenti domande: possono i cittadini attraverso i Social Network essere parte attiva nella formazione delle decisioni politiche?” afferma Eugenio Leone, consigliere ToscanaIN che ha ideato e coordinerà il dibattito.

“Possono essere strumento di valutazione istantanea del ‘polso’ dell’elettorato? Possono divenire occasione di trasparenza politica e amministrativa?” In occasione di questo incontro viene lanciata l’associazione ToscanaIN, associazione attiva in tutto il territorio regionale al posto di FlorenceIN. Saranno presenti i presidenti della Federazione ClubIn e dei ClubIN in tutta Italia. “L’associazione che presiedo diventa ufficialmente attiva in tutta la Toscana cambiando denominazione (da FlorenceIN a ToscanaIN)” afferma Laura De Benedetto, co-fondatrice e presidente ToscanaIN.

“I nostri soci avranno la possibilità di creare gruppi di lavoro non solo per aree tematiche ma anche territoriali incontrandosi e dando vita ad eventi su tutto il territorio regionale. Per dare input a specificità locali senza perdere impatto a livello regionale e nazionale.” Questo il programma del dibattito. Coordina il dibattito Eugenio Leone - Consigliere ToscanaIN e Consulente ICT Breve introduzione a cura di Paolo Parrini – Consulente per l’innovazione - Leman “Il Social Network come strumento d’innovazione dell’azione amministrativa” Oreste Giurlani – sindaco di Fabbriche di Vallico e Presidente Uncem Toscana “Il Social Network come strumento di innovazione dell’azione politica” Angelo Falchetti – assessore Innovazione e Bilancio del Comune di Firenze “Forum, blog e webTV canali di comunicazione diretta verso i cittadini” Invitato a partecipare Paolo Marconcini – presidente Geofor (municipalizzata di Pisa) “La Pubblica Amministrazione nella società dell'Informazione” Federico Gelli - vice presidente della Regione Toscana “Social Network nella PA: “roba da Fannulloni” o leva di innovazione?” Invitato a partecipare Renato Brunetta - Ministro per la Pubblica amministrazione e l'Innovazione “Da FlorenceIN a ToscanaIN: i ClubIN come catalizzatori di iniziative sul territorio” Pier Carlo Pozzati – presidente Federazione ClubIN Stefano Tazzi – Coordinatore Nazionale ClubIN Laura De Benedetto – Presidente ToscanaIN / FlorenceIN Venerdì 26 febbraio 2010, presso l’hotel Together Florence Inn in via de Gasperi 6 a Bagno a Ripoli (Firenze).

Dibattito dalle 19 alle 20:30.

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