ul palco sono solo in quattro, ma sembrano aver carpito i segreti dell’ arte divinatoria i berlinesi Familie Flöz. Le loro maschere sproporzionate ed inquietanti riescono a caratterizzare e dar vita a decine di personaggi che sbucano da ogni parte: porte, ascensori, scale, addirittura quadri, quasi avessero appreso i segreti da un misterioso mago illusionista. Non c’è trucco, non c’è inganno: far parlare il silenzio è un arte rara ma perfezionabile: basta possedere un talento innato, una fantasia fuori dal comune e tanta, tanta applicazione (oltre a frequentare i seminari teatrali proposti da questi maestri del “visual theatre”). “Hotel Paradiso“ è il marchio di fabbrica dell’ormai celebre collettivo berlinese Familie Flöz, che grazie ad un mix unico di fantasia e talento è ormai riuscito a crearsi il proprio spazio tra le compagini teatrali più amate a livello internazionale.
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, consigliamo di assistere almeno una volta ad una loro performance teatrale. Grazie ad un’idea assai originale gli attori scelgono di recitare indossando enormi maschere caricaturali, che ne deformano il corpo ed i movimenti, contribuendo a caratterizzare in modo inequivocabile i personaggi interpretati sul palco. Il resto è tutta farina del loro sacco: questi talentuosi teatranti berlinesi riescono nella difficile impresa di far “parlare” le loro maschere silenziose, grazie ad una dinamicità espressiva fuori dal comune ed una gestualità studiata nei minimi particolari.
Assistere ad “Hotel Paradiso” è un po’ come sottoporsi ad un esperimento di illusionismo, tanto è forte il legame che si instaura tra ciò che accade sul palco e quello che si sviluppa di volta in volta nella fantasia degli spettatori. I personaggi ridono, arrossiscono di vergogna, sognano, si contorcono in smorfie di dolore, si intristiscono: eppure le maschere rimangono inflessibili, non c’è alcun dialogo, i movimenti dei personaggi sono volutamente caricaturali e le parole lasciano spazio alla sapiente arte del silenzio, ed al rito della gestualità.
Hotel Paradiso è un lungo, entusiasmante gioco di prestigio: le maschere prendono vita nella mente degli spettatori ed il connubio realtà/fantasia si fa sempre più denso, fino a confondersi ed intrecciarsi, provocando incredulità e sbigottimento nell’attonito spettatore. Il teatro visionario della Familie Flöz rimarrà sul palco di Rifredi per altre tre date: venerdi 5 e sabato 6 (ore 21) e domenica 7 febbraio (ore 16.30) M.Locandro
