Due licenze sospese con provvedimento del Questore per due locali notturni di piazza del Mercato Centrale e via degli Orti Cellari, rispettivamente per 5 e 15 giorni. Per uno dei due gestori è scattata anche la denuncia per somministrazione di alcolici a persone in stato di manifesta ubriachezza. Oltre 13.000 euro di sanzioni amministrative comminate. Quattro invece i denunciati per ubriachezza molesta, tra cui due studenti americani, un somalo e un fiorentino. E' questo il bilancio dell'azione decisa che dalle prime ore della serata di ieri fino all'alba di oggi la Questura di Firenze ha messo in atto per rilanciare in maniera ancora più incisiva l'azione di contrasto al fenomeno dell'abuso di bevande alcoliche. Vere e proprie campagne pubblicitarie, anche online, che incentivano l'abuso di alcol è lo scenario in cui gli uomini della Polizia Amministrativa, delle Volanti e dei Commissariati, con 31 unità operative, si sono imbattuti nel corso dei controlli, anche orientati da un attento monitoraggio dei siti internet.
In particolare, sul sito del locale di piazza del Mercato Centrale la pubblicità viene veicolata in tre diverse lingue, tra cui, oltre l'italiano, l'inglese e lo spagnolo. Oltre alle campagne promozionali del tipo "5 shots a 5 euro", o ancora "1 shot o una coppa di champagne" in omaggio in occasione di serate a tema per gli studenti o per le ragazze, sono emerse ulteriori iniziative di alcuni gestori. Tra queste, il "Beer pong". Il "gioco" consiste nel tentare di centrare con una pallina da ping pong una brocca piena di birra, che viene messa in palio per "l'abile vincitore".
Ancora, è stato riscontrato come all'interno di alcuni locali, durante le serate, vengano indette vere e proprie "competizioni" tra gli avventori che siedono ai tavoli, e che consistono nel realizzare "la torre" più alta con i bicchieri degli "shots" vuoti. "Iniziative pro-alcol" anche per alcuni market del centro storico. In particolare, in uno di questi, in via dell'Agnolo, il gestore dava in omaggio uno stappa bottiglie per ogni bottiglia di alcolici acquistata. Per lui e per il titolare di un altro market di via Verdi sono scattate le sanzioni da 5000 euro.
Nel mirino dei controlli anche i kebab. Nei confronti di 3 gestori è stata comminata la sanzione amministrativa di 1000 euro per l'apertura fuori orario. In tutti e tre i casi all'interno dei locali sono stati identificati alcuni avventori ancora intenti a consumare cibo ed alcolici. Durante la notte invece dieci automobilisti sorpresi alla guida con un tasso alcol emico superiore alla norma, da 0,70 a 1,80 g/l sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza. Il rilancio dei controlli, già annunciati dal Questore dopo l'episodio dello scorso sabato che ha visto due quindicenni ricoverate per intossicazione da bevande alcoliche, proseguiranno in modo ancora più incisivo, soprattutto al fine di tutelare i giovani, che figurano tra i primi destinatari delle campagne pubblicitarie del bere "low cost".
La Questura rivolge si appella ai genitori ed ai docenti per sensibilizzare i giovani ad evitare l'abuso di alcol, richiamando l'attenzione sui rischi connessi. L'immagine, d'archivio, è tratta dall'album di Travel Aficionados su Flickr.