Positivo all’alcol test? Niente paura, a casa ti porta “Guido”. Non si tratta di uno slogan pubblicitario, ma di un servizio, promosso dal Comune di Firenze e dalla Società della Salute di Firenze, che da domani sera prenderà il via presso la discoteca Viper Theatre. In concreto ai clienti all’uscita dal locale verrà chiesto di sottoporsi all’alcol test e se il tasso alcolemico risulta superiore ai limiti di legge per la guida (0,5 grammi/litro) allora verrà proposto loro di essere accompagnati a casa.
Sarà appunto “Guido” (da cui prende nome il progetto), l’autista di scorta, a condurre l’auto del cliente direttamente a casa. Un servizio totalmente gratuito che potrà essere attivato anche per giovani “appiedati”: per loro sarà utilizzato il pulmino che seguirà l’auto condotta da “Guido” per recuperare l’autista di scorta. “Si tratta di un progetto sperimentale, per adesso della durata di due mesi, che punta alla prevenzione di fenomeni come l’abuso di alcol e di sostanze e alle conseguenze che questi purtroppo possono avere a livello di incidenti stradali - spiega l’assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Stefania Saccardi -.
E i dati forniti dalla Polizia Municipale testimoniano come queste problematiche siano più diffuse che mai”. Nel 2009 (dati al 31 agosto) i verbali elevati guida in stato di ebbrezza (articolo 186 del codice della strada) sono stati 200 cui si sommano i 18 per guida in stato di alterazione da stupefacenti (articolo 187). L’assessore Saccardi insiste ricordando i numeri relativi alla maggiore incidentalità dal punto di vista del giorno della settimana (venerdì) e all’orario (la fascia oraria 21-7 dove relativamente alla mole di traffico si registra la maggior quantità di sinistri).
“Siamo di fronte a una situazione molto preoccupante – ribadisce l’assessore Saccardi – perché l’uso e l’abuso di alcol è un fenomeno particolarmente diffuso come testimoniano anche i risultati di una rilevazione eseguita tra settembre e novembre dagli operatori nell’ambito del progetto Interzone”. In concreto sono stati effettuati alcol test effettuati su base volontaria tra i giovani frequentatori di eventi e locali notturni nelle serate di venerdì e sabato: su 183 persone (138 maschi e 45 femmine) solo 79 avevano un tasso alcolemico inferiore al limite di legge di 0,50 gr/l.
“Con il servizio di accompagnamento e con gli altri interventi previsti dal progetto Guido vogliamo potenziare la prevenzione puntando soprattutto sulla sensibilizzazione e l’informazione coinvolgendo direttamente i ragazzi in varie attività messe in campo dai gestori all’interno del Viper. Perché la repressione – sottolinea l’assessore Saccardi – da sola non dà risultati”. Tra questi servizi mirati alla prevenzione rientra l’acqua gratuita; ma anche la presenza di una nuova figura di riferimento e mediazione fra operatori della discoteca e clienti; e ancora la formazione di almeno il 50% del personale al primo soccorso, gestione del conflitto e riduzione dei rischi.
L’elenco continua con la predisposizione di una sala chillout dedicata con musica a basso volume e bassa luminosità per favorire la decompressione prima dell’uscita dalla discoteca; e infine uno spazio informativo con materiale sulla tutela della salute. (mf) La foto è tratta dall'album di Travel Aficionado su Flickr.