“In questi giorni – informa una nota Filt Cgil Firenze -, gli utenti/clienti di Ataf s.p.a., si trovano loro malgrado a partecipare ad una nuova forma di 'caccia al tesoro'. Infatti, durante l'intera giornata, capita sovente che via Alamanni rimanga ingolfata dall'alto numero di veicoli incolonnati a causa degli innumerevoli semafori posti a regolare la viabilità in tutta l'area adiacente la stazione. Tale fenomeno si accentua soprattutto nei momenti in cui è operativa la tranvia.
Tale circostanza attiva la fantasia dei dirigenti Ataf e, forniti alcuni lavoratori di walkie talkie inizia il gioco per gli ignari cittadini: le linee che regolarmente transitano da via Alamanni iniziano a transitare da via Valfonda, oppure da via Jacopo da Diacceto. Così da rendere il fatto degli utenti in attesa alle fermate sui percorsi originari un dettaglio irrilevante”. “Ci domandiamo – prosegue il sindacato -: ma per utilizzare il trasporto pubblico di Firenze è forse necessario fornire anche i cittadini di walkie talkie, per poter apprendere in base al momento dove è possibile prendere l'autobus? A chi serve una situazione tesa a disaffezionare l'utente nei confronti del trasporto collettivo?” “Questa organizzazione sindacale – termina la nota - è fortemente preoccupata per lo scadente servizio offerto alla cittadinanza.
Riteniamo sia giunto il momento per gli enti preposti di prendere atto delle criticità ed operare in maniera seria, poiché, sta avanzando inesorabilmente un deterioramento tale, da provocare circostanze utili solo ad annientare tutti i buoni propositi che sono stati avanzati per la città di Firenze”.