E' in corso dalle prime ore della mattina una vasta operazione della Polizia di Stato che interessa le province di Firenze, Prato, Napoli, Milano, Genova, Lucca e Perugia.
Gli uomini delle Squadre Mobili delle Questure di Firenze e di Prato e del Servizio centrale operativo (SCO), con la collaborazione della Guardia di Finanza di Prato e Lucca, stanno eseguendo arresti e sequestri di beni immobili per milioni di euro per associazione a delinquere di stampo mafioso. Sono 26 le persone coinvolte.
Tra i reati contestati anche l'esercizio abusivo di giochi, scommesse e di attività finanziarie, gioco d'azzardo, sfruttamento della prostituzione ed estorsioni. Le misure sono state disposte dalla Direzione distrettuale di Firenze a conclusione di un'attività investigativa avviata nel 2003. Gli agenti delle Squadre Mobili delle Questure di Firenze e Prato, con gli uomini della Guardia di Finanza di Prato e Lucca, coordinati dal magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze Pietro Suchan, stanno eseguendo dalle prime ore di questa mattina numerosi sequestri per un valore di oltre dodici milioni di euro per associazione a delinquere di stampo mafioso a carico di alcuni esponenti del clan camorristico Terracciano, attivo in Campania ed in Toscana.
Tra i beni sequestrati figurano appartamenti, una clinica dell'hinterland napoletano, trentasei conti correnti ed attività imprenditoriali.
Sequestrate anche numerose autovetture di lusso per un valore complessivo di oltre cinquecentomila euro. I beni rappresentano il profitto delle infiltrazioni dell'associazione camorristica nel mondo dei locali notturni della Toscana, e delle forme di illegalità connesse poste in essere, tra cui estorsioni, prostituzione, usura, finanziamenti illegali, nonché gioco d'azzardo e scommesse.