Accordo Regione-Ferrovie per la gestione delle emergenze

Firmato questa mattina dall'assessore Betti e da Fiumara del Gruppo FS un protocollo d'intesa che servità a prevenire e fronteggiare disastri naturali e incidenti causati dall'uomo.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 novembre 2009 18:49
Accordo Regione-Ferrovie per la gestione delle emergenze

La Regione Toscana e le Ferrovie dello Stato coordineranno i loro interventi per gestire congiuntamente le emergenze, da quelle ambientali, come terremoti e inondazioni, a quelle causate dall'uomo, come incidenti o black out. Un'intesa in tal senso è stata firmata questa mattina in Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze dall'assessore regionale alla Protezione civile, Marco Betti, e dal direttore della protezione aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato, Franco Fiumara.

L'accordo di stamani deriva dall’intesa raggiunta nel luglio 2008 tra il Gruppo FS e il dipartimento nazionale della Protezione Civile e definisce le necessarie sinergie per fronteggiare in modo efficace eventuali criticità che dovessero verificarsi in tutto il territorio toscano. "E' un accordo strategico di notevole rilevanza – spiega l'assessore Marco Betti – perché si basa su una collaborazione vera, fondata sulla formazione degli operatori e sulla previsione e la prevenzione dei rischi.

Di questo c'è davvero bisogno visti l'acuirsi dell'intensità dei fenomeni atmosferici, la delicatezza del nostro territorio e la sismicità di buona parte della Toscana. Il nostro sistema di Protezione civile, uno dei più attrezzati ed avanzati d'Italia, saprà cogliere questa preziosa occasione per fare squadra, come sempre, a tutela dei cittadini". Ferrovie dello Stato e sistema regionale di Protezione civile puntano su una reciprocità operativa e sulla messa a disposizione di uomini, mezzi e tecnologie. "L'accordo firmato oggi a Firenze - dichiara Franco Fiumara, responsabile della protezione aziendale di Ferrovie dello Stato - permetterà una più efficace prevenzione e gestione delle emergenze.

La sua importanza aumenta peraltro in funzione del prossimo avvio in esercizio del sistema Alta velocità/Alta capacità che attraversa anche la Regione Toscana. Il protocollo, che segue l'accordo nazionale siglato il 15 luglio 2008 dall'Amministratore delegato del Gruppo FS Mauro Moretti e dal Capo Dipartimento della Protezione Civile nazionale, Guido Bertolaso, garantirà una maggiore integrazione tra l'amministrazione regionale e i referenti toscani delle Ferrovie". Con l'accordo Regione e Ferrovie in caso di emergenze ferroviarie si impegnano a scambiare informazioni fra le rispettive sale operative, adottando criteri predefiniti per gli avvisi di anormalità e per i codici di allertamento.

Gruppo FS e Regione Toscana si scambieranno informazioni utili, con la condivisione dei dati meteo, dei bollettini degli incendi boschivi, dei dati sul rischio sismico, delle informazioni sulla rete ferroviaria provenienti da “ERAsm”, un sistema informatizzato per il monitoraggio dell’infrastruttura ferroviaria che consente la rapida localizzazione di una criticità. Sarà inoltre attivato un programma di formazione congiunta per la gestione degli interventi in emergenza. In caso fosse necessario far trasferire grandi gruppi di cittadini, FS metterà a disposizione il proprio materiale rotabile.

Nelle calamità le ferrovie renderanno disponibili, per la sosta dei mezzi, per campi base o sedi logistiche, le aree adiacenti stazioni, impianti e scali ferroviari. Regione e FS adotteranno codici colorati per la segnalazione dei vari livelli di mobilitazione. Il codice verde segnala informazione e monitoraggio, il giallo l'allerta mentre quello rosso indica la necessità di intervento. Il protocollo firmato oggi intende proseguire le intese già sottoscritte con il Servizio Sanitario territoriale 118 per il soccorso ai passeggeri e al personale di bordo.

Viene rimandata a una fase successiva, con la costituzione di gruppi di lavoro, la definizione dei costi delle prestazioni. di Tiziano Carradori

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