Gamberini, Mutu, Jovetic e Kroldrup non ce la faranno. Santana e Zanetti hanno lavorato bene negli ultimi giorni e sono recuperati. Fino a martedì recuperabile solo Kroldrup, è una Fiorentina in emergenza che cercherà di limitare i danni? A sentire Prandelli si direbbe proprio di no. "Non sono preoccupato - esordisce il tecnico gigliato - ma cosciente: troveremo delle difficoltà, perché il Parma è squadra organizzata e in forma. Ma abbiamo il desiderio di continuare sulla nostra strada andando a prenderci una vittoria che sarebbe importantissima, sotto molti punti di vista.
Ogni gara è un esame: dobbiamo ricordarci con quale atteggiamento abbiamo vinto partite come quella di Udine. Domani sarà una sfida diversa, ma certi comportamenti da tenere sono gli stessi. Dobbiamo concedere poco e restare ordinati. In più abbiamo il sostegno del nostro pubblico" Parla anche dell'ex Bojinov mister Prandelli: "Valeri è sempre stato un ragazzo sincero e spontaneo, anche quando, qualche anno fa, aveva addosso pressioni e responsabilità grandi. Abbiamo parlato molto, a volte ci vuole tempo per metabolizzare certi discorsi e comportarsi di coseguenza" Prandelli non ha mai vinto contro il tecnico del Parma: "Non ho mai vissuto di invidie o rancori.
La partita è importante per i motivi che ho detto prima, non certo per il rapporto con un altro allenatore. Ognuno è responsabile dei propri comportamenti. Mai vinto in campionato contro di lui? C’è sempre la prima volta" Sul tormentone azzurro, un tecnico dalle larghe vedute e lunga esperienza taglia corto: "Vorrei evitare domande di questo tipo. C’è Lippi, che è campione del Mondo e che un’altra volta porterà l’Italia ai mondiali. Provo solo imbarazzo di fronte a certe situazioni". Ancora impossibile recuperare Jovetic, l'infortunio si dimostra più grave del previsto: "Ha una forte contusione all’alluce - spiega Prandelli - per dieci giorni non è riuscito a calzare la scarpe per via del gonfiore.
Ora questo è sparito grazie al lavoro dello staff medico, ma è rimasto il dolore. Gli chiederò di stringere i denti, anche se sta già soffrendo ed è demoralizzato: questo era il suo momento" Concentrazione a sabato opure l'impegno contro il Lione...: "Inizieremo a pensarci domenica, lo ripeterò fino alla noia. Non abbiamo la capacità di pensare a due gare nello stesso momento. Ora c’è il Parma, poi arriverà il Lione: nessuno adesso deve pensare alla Champions". Gli anni trascorsi a Parma da Cesare Prandelli hanno lasciato dei ricordi importanti: "A Parma ho vissuto due anni molto belli, dal punto di vista professionale e non solo.
Sono molto amico del Presidente Ghirardi e ci stiamo punzecchiando già da un po'. Gli dico che hanno una grande squadra e che partono favoriti contro di noi. Qui ho ritrovato Gilardino, e vedete tutti quello che sta facendo. Mutu ha cambiato ruolo a 30 anni e vi assicuro che non è facile. Donadel ha sempre mantenuto una grande professionalità. Frey lo vedo seriamente motivato a fare ancora meglio". Intanto Guidolin dichiara di aver lavorato bene con i suoi ragazzi e di voler fare risultato sfruttando la brillantezza data dal riposo per la sosta del campionato, che però riconosce anche alla Fiorentina, nonostante le assenze che, a parere del mister gialloblu, per la squadra di Prandelli saranno facilmente superabili; una gara che il tecnico parmense definisce aperta a prescindere dagli ex in campo. di Antonio Lenoci