Parlare da leader. Per Zanetti non sembra davvero difficile. Punto di riferimento, dentro e fuori dal campo, il metronomo di Prandelli si confessa sul sito violachannel.tv. La sua situazione personale, al momento, impone pazienza visto che, a causa di qualche problemino fisico, sta ancora recuperando la migliore condizione. Intanto però c'è il Parma. Lui farà di tutto per esserci anche se il primo pensiero è al gruppo: "Possiamo ambire al massimo, ma dipende molto anche dalla fortuna, dagli infortuni e dalle altre avversarie.
Credo che questa Fiorentina non abbia limiti, però ci vuole anche quel pizzico di fortuna". Già, il fattore "C" è determinante e sembra non essere stato partcolarmente generoso con i viola. Tutto questo non toglie convinzione al mediano che svela i nomi dei compagni che hanno dato un contributo sopra le aspettative: "Da Vargas a Jovetic, però anche lo stesso Dainelli, Gamberini, Gobbi, Pasqual". Insomma, complimenti senza dimenticare di ringraziare la città: "Il ritorno a Firenze mi sta dando grandi soddisfazioni, sia in campo che nella vita quotidiana.
Ho trovato un gruppo di ragazzi che mi ha accolto a braccia aperte". Ultima domanda per la maglia azzurra: "La Nazionale? E' un capitolo chiuso". L'obiettivo per Zanetti è uno solo: "Restare il più a lungo possibile in viola e dimostrare che posso essere utile a questa squadra". I tifosi sorridono. Hanno trovato un nuovo idolo. GS