“L'ex deposito Casaccia del Comune di Firenze in via De Andrè (in zona Saschall), ora di proprietà della Sas e dove lavorano ogni giorno alcuni dipendenti della società, risulterebbe avere un tetto in amianto”. E' quanto denuncia la capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo che a tal proposito ha presentato un'interrogazione urgente: “E' incredibile che ancora oggi ci troviamo a trattare una situazione del genere – ha commentato De Zordo – e chiediamo al Comune di verificare ed eventualmente rimuovere le condizioni di rischio causate dal tetto del capannone in eternit.
Il fabbricato in questione era stato messo in sicurezza circa otto anni fa – ha spiegato la capogruppo di perUnaltracittà – eppure il tetto risulterebbe ad oggi sfondato in più punti. Una situazione molto pericolosa per gli operatori che vi devono lavorare. Inoltre – ha proseguito De Zordo – sul retro del capannone si trova un deposito di solventi e colori che sovente vengono spruzzati con dispersioni nell’ambiente e sul terreno. Anche gli spogliatoi per i dipendenti non risulterebbero rispondenti alle norme vigenti.
Crediamo che una situazione del genere sia inaccettabile, perché riguarda il tema della 'sicurezza sui luoghi di lavoro'. Il Comune di Firenze, socio unico della società Sas – ha concluso De Zordo – faccia chiarezza e risolva subito questa assurda situazione”.