La vicenda don Santoro approda in Consiglio provinciale

I lavori del Consiglio provinciale di Firenze di lunedì 16 novembre si apriranno alle ore 15:30. All'ordine del giorno anche la linea 1 della tramvia e la presenza d'amianto nel comune di Scandicci.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2009 17:45
La vicenda don Santoro approda in Consiglio provinciale

Il Consiglio provinciale presieduto da David Ermini di lunedì 16 novembre, dalle ore 15:30 sarà aperto dalla delibera dell’assessore al Turismo Giacomo Billi sull’Ingresso della Provincia di Firenze nel capitale sociale della “Firenze Convention Bureau s.c.r.l.”. A seguire delibera dell’assessore al bilancio e personale Tiziano Lepri per la modifica alla delibera di Consiglio Provinciale 211/2008 avente ad oggetto: “Approvazione programma delle collaborazioni autonome per l’anno 2009”.

Le mozioni: di Calò e Verdi (PRC/PDCI/SC): “Attenzione e solidarietà alla comunità delle Piagge e a don Santoro”. PDL: “In merito a dichiarazioni di due Imam apparse sulla stampa”. Biagiotti, Conti, Fiorentini, Lazzeri e Melani (PD): “Donne offese dal Premier”. Le interpellanze e interrogazioni. Di Calò e Verdi: “Messa in cassa integrazione di 30 lavoratori della Banci di Scandicci”. “Licenziamento di 6 lavoratori della Edil Lame di Barberino Val d’Elsa”. “Messa in mobilità di 23 lavoratori della tipografia Barbieri di Empoli”.

“Annunciata decisione della dirigenza di riorganizzazione aziendale alla Testi di Empoli”. Di Franchi, Nascosti e Sensi (PDL): “Condizioni area parcheggio scambiatore tramvia linea 1 presso Villa Costanza”. Di Massai (PDL): “Affermazioni del Presidente della Provincia in risposta all’Assessore alla Cultura del Comune di Firenze”. Di Franchi e Nascosti: “Cemento-Amianto nel Comune di Scandicci”. Di Giunti (PD): “Chiusura Ufficio Postale a Cancelli-Reggello”.

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