L’arcobaleno spuntato sul “San Nicola” di Bari non porta fortuna al Livorno che, nella dodicesima giornata di campionato, esce sconfitto, per 1-0 dal match contro i biancorossi di Ventura. A decidere tutto è una rete di Allegretti al 5’ del primo tempo che, su calcio di punizione, chiude, senza troppa difficoltà, la pratica Livorno. La prima occasione della partita è dei padroni di casa, in avanti con Barreto fermato prontamente dall’intervento di Benussi. Tre minuti dopo Allegretti finisce a terra: Mazzoleni fischia calcio di punizione ed il numero 30 trasforma.
Il Livorno non punge ma, soprattutto, non reagisce, tanto che, la prima scossa amaranto, si registra al 32’, con un destro di Pulzetti. Pochi gli spunti per Tavano e Lucarelli, il Bari non soffre ma si fa comunque sorprendere dalle conclusioni a distanza: a provarci infatti, ancora Pulzetti seguito da Candreva. I primi quarantacinque minuti si chiudono con l’ammonizione per simulazione di Raimondi che salterà la prossima partita. Il secondo tempo si apre con un fallo ai danni di Candreva: il numero 83 calcia ma Gillet è attento.
Cosmi cambia l’assetto del suo Livorno: fuori Lucarelli per Danilevicius, poi, spazio a Mozart e Vitale. Ma a provarci è ancora il Bari che riparte e rischia il raddoppio prima con l’ex Alvarez, poi con Salvatore Masiello, costretto a lasciare il campo per infortunio. Gli amaranto non brillano e non riescono a trovare il pareggio neppure nei sei minuti di recupero concessi da Mazzoleni. L’ultima occasione infatti, si registra al 46’ con Danilevicius che prova a servire Tavano ma, il numero 10 amaranto, non aggancia.