Da domani, 5 novembre, sarà in pubblicazione all’Albo Pretorio la graduatoria definitiva per l'individuazione degli inquilini a cui assegnare i 40 alloggi a canone agevolato realizzati nell’intervento di via Canova. Gli aventi diritto saranno convocati per la verifica dei requisiti richiesti dal bando, secondo l’ordine di graduatoria, entro il 25 novembre. Nel corso dei colloqui saranno mostrate le planimetrie degli alloggi e comunicati i relativi canoni di locazione. La graduatoria sarà consultabile inoltre presso tutte le sedi URP e nella rete civica del Comune di Firenze, cliccando qui. “I 40 alloggi, 20 realizzati da Casa Spa e 20 da Affitto Firenze Spa, – ricorda l’assessore alla casa Claudio Fantoni - fanno parte del programma integrato ‘Giuncoli’ che prevede la realizzazione di complessivi 124 alloggi nell’area del Quartiere 4”. “Fra le finalità del programma, oltre a quelle di rispondere all’emergenza abitativa con la realizzazione di nuovi alloggi destinati alle categorie economiche medio-basse è utile sottolineare – aggiunge l’assessore Fantoni – che nella realizzazione sono state sperimentate soluzioni avanzate in grado di aumentare le prestazioni energetiche degli edifici e i livelli di comfort naturale.
In particolare il fatto che sono stati adottati criteri bioclimatici, ottimizzando l’assetto insediativo e sfruttando in modo naturale, quindi gratuito, le potenzialità del clima, del sole, del vento al fine di ottenere elevati livelli di risparmio energetico”. Nel dicembre 2007 il fabbricato per 20 alloggi (progettato e realizzato da Casa Spa) è stato ammesso al finanziamento della Regione Toscana D.E.A. (Distretti Energetici Abitativi) per alloggi ad altissima efficienza energetica. L’efficienza energetica del fabbricato è ampiamente testimoniata dal valore di progetto del fabbisogno energetico dei 20 alloggi, pari a 24,50 kwh/mq anno, contro un indice di prestazione energetica applicabile al 2007, data di rilascio della concessione edilizia, di 60 kwh/mq anno, con una riduzione del fabbisogno energetico rispetto a tale limite del 59,16% e comunque del 50% rispetto ai valori in vigore dall’anno 2010. “Il settore dell’edilizia sociale – conclude l’assessore Fantoni – si mostra essere, sempre di più, uno degli ambiti privilegiati nel quale adottare politiche efficienti che mirino al risparmio energetico, quindi ad una concreta attenzione alla sostenibilità ambientale dello sviluppo urbano”.
(fd)
