Imprese toscane a corto di liquidità. Non è un rischio, ma una condizione che le piccole e medie imprese vivono nel quotidiano. Il tessuto sano e vitale delle piccole imprese toscane rappresenta una leva fondamentale da cui può scaturire l’energia per superare la congiuntura negativa e organizzare la ripresa dell’economia. Ma un ruolo importante spetta alle banche che devono fornire risposte semplici e veloci alla domanda di credito delle aziende e dimostrare che la finanza può essere vicina alle imprese per promuovere insieme lo sviluppo del territorio. Il progetto “Impresa Italia”, il piano di intervento che il Gruppo UniCredit ha varato per aiutare le imprese italiane in questo momento di crisi economica, vuole rispondere a queste esigenze.
In Toscana la collaborazione tra UniCredit e Toscana Comfidi, consorzio di garanzia emanazione del mondo Confesercenti ed operativo in tutte le province della regione, ha consentito di stanziare 50 milioni messi subito a disposizione dei piccoli e medi imprenditori per sostenere le loro attività. La fase attuativa del progetto è stata illustrata nella conferenza stampa che si è tenuta a Firenze martedì 3 novembre. Presenti per Toscana Comfidi il Presidente Massimo Vivoli e l’Amministratore Delegato, Alessandro Manetti, mentre la banca era rappresentata dal Direttore Generale signor Alessandro Cataldo, dal Direttore Commerciale per la Toscana Stefano Giorgini e dal Condirettore Imprese Stefano Centelli. Dall’inizio di novembre, quindi, le imprese iscritte al consorzio di garanzia Toscana Comfidi potranno rivolgersi presso i 170 sportelli ed i 16 Centri Imprese di UniCredit Banca di Roma presenti in Toscana per ricevere le informazioni necessarie ed ottenere i finanziamenti.
“L’accordo - secondo Massimo Vivoli - offre alle imprese toscane la possibilità di accedere al plafond messo a disposizione da UniCredit per fare fronte sia agli investimenti che al reperimento della liquidità necessaria al superamento della grave crisi che stiamo attraversando. Grazie alla integrazione dei prodotti UniCredit con le garanzie prestate dal nostro Consorzio, le imprese potranno più agevolmente ricevere i finanziamenti richiesti. L’accordo operativo consentirà inoltre di ridurre sensibilmente i tempi di istruttoria e di erogazione.
Già dai primi giorni di novembre i nostri operatori saranno in grado di offrire alle imprese i finanziamenti previsti da Impresa Italia”. Dal canto suo il Direttore Generale di UniCredit Banca Roma Alessandro Cataldo ha sottolineato lo sforzo operato in regione dalla banca: “Nei 12 mesi che si concludono a settembre 2009 abbiamo avuto una crescita del 9% negli impieghi alle imprese e nei primi nove mesi dell’anno la struttura UniCredit Banca di Roma in Toscana ha deliberato 5.400 pratiche di nuovi affidamenti per un totale di 337 milioni di Euro e di questi 71 milioni sono transitati attraverso il mondo dei confidi.
In un momento difficile in cui le imprese sembrano timorose, incerte sul fare degli investimenti mi pare che non sia poco. L’accordo con Toscana Confidi è sicuramente uno strumento ideale per spingere le imprese ad investire perché farlo oggi significa avere delle maggiori e migliori opportunità per il futuro”. L’accordo raggiunto è il frutto di un attento confronto e scambio tra le strutture tecniche dei due partners. Grazie a questo lavoro sono state comunemente individuate come prioritarie le seguenti aree di intervento:
- sostegno degli investimenti produttivi (tra i quali il risparmio energetico);
- miglioramento della struttura finanziaria delle imprese attraverso interventi finalizzati al riequilibrio finanziario aziendale;
- rafforzamento della gestione del circolante a fronte dell’allungamento dei tempi di incasso;
- miglioramento della struttura patrimoniale con interventi finanziari ad hoc.
Su tutti i finanziamenti ai propri soci Toscana Comfidi presterà una garanzia che sarà pari al 50% per gli affidamenti chirografari e al 30% per gli affidamenti assistiti da garanzia ipotecaria. L’accordo sarà valido sino al 30 giugno 2010.
