Della questione cittadella Viola, del nuovo stadio e del ruolo della Provincia se n’è occupato anche il Consiglio provinciale con un’interrogazione di Marco Cordone (Lega Nord) alla quale ha risposto la vice presidente della Giunta ed assessore alle infrastrutture Laura Cantini. “La Provincia conferma il proprio ruolo di coordinamento – ha spiegato la vice presidente Cantini – e confermiamo che avremo un ruolo attivo, anche attraverso la valutazione di studi, per la realizzazione della cittadella viola.
Un argomento che interessa non solo la città di Firenze ma tutta la Provincia”. Cordone ha rilanciato l’ipotesi di “Osmannoro 2000, visto che l’area di Castello dove dovrebbe sorgere la cittadella viola è ancora sotto sequestro e non ci sono tempi certi che indicano un suo possibile dissequestro. In pratica, il sindaco Renzi ha dichiarato questa scelta ma non ha indicato una tempistica per la riacquisizione dei terreni. La Provincia potrebbe ricoprire un ruolo attivo in tutta questa vicenda favorendo il dialogo tra la proprietà di Osmannoro 2000, i fratelli Fratini e la famiglia Della Valle.
Questo, potrebbe essere una valida alternativa nel caso le problematiche per l’area di Castello diventino insormontabili. Nelle grandi aree metropolitane europee gli stadi sono posti in aree apposite servite da un’adeguata viabilità”.