Sono circa 1.500 i ciclisti che l'associazione Fiab FirenzeInBici ha premiato con un cioccolatino, questa mattina, presso le quattro postazione di viale Lavagnini, piazza Beccaria, viale dei Mille e lungarno Vespucci. L'iniziativa si svolge ogni anno in occasione del 22 settembre, la Giornata europea senza auto. "Pensiamo che veramente i cittadini che scelgono la bici meritino un premio - osserva Stefano Pelli, presidente di FirenzeInBici - Ognuno di loro contribuisce a diminuire l'inquinamento e a decongestionare le strade.
La bicicletta fa bene non solo a chi la usa, ma anche a coloro che, per qualsivoglia motivo, devono spostarsi in auto o in moto". La simbolica premiazione è stata accolta con un sorriso ed una battuta dai molti ciclisti incontrati dai volontari di FirenzeInBici. L'iniziativa è stata gradita in particolar modo dai giovani e dalle donne. Come ci si aspettava, sono invece pochi i cittadini che hanno trovato il tempo di rispondere al breve questionario predisposto per l'occasione. "E' questa la miglior risposta a coloro che sostengono che chi va in bici abbia tempo da perdere - osserva Isabella Cintolesi, coordinatrice dell'iniziativa -.
Anzi, chi sceglie la bici spesso lo fa proprio perché ha l'esigenza di arrivare a destinazione in tempi brevi e certi". "Oggi, per la prima volta da sette anni, la Giornata europea senza auto non ha l'adesione del Comune di Firenze - si rammarica il presidente Stefano Pelli - anche se, riteniamo, sia quasi meglio così, rispetto a quando sono state fatte iniziative talmente marginali che nessuno se ne è accorto. Vorremmo piuttosto che il Comune premiasse i ciclisti tutti i giorni, fornendo loro strutture degne di una importante città europea".