Mutu dal primo minuto, questa la prima notizia di questo importante esordio dei viola in Champions. La Fiorentina se la gioca alla pari, con grande caparbietà, spingendo molto ed aggredendo i portatori di palla della compagine francese. Il Lione esce bene in velocità e ci prova, anche Mutu tenta il destro in corsa ma è scoordinato. Il romeno inventa di tacco per Gilardino che però viene anticipato al momento dell'appoggio di esterno destro. Una traversa per i francesi ma l'arbitro fischia perché la traiettoria del pallone aveva già varcato la linea di fondo.
Nei minuti di recupero l'episodio che decide le sorti del match, Gilardino salta di testa compiendo un movimento che consente al suo marcatore di cogliere l'attimo (la terminologia "che ha ingannato l'arbitro" non avrebbe reso al meglio le perplessità destate dall'accaduto, ndr). Finisce il primo tempo con i viola che hanno dimostrato di avere metodo, ordine, condizione e di poter ottenere il risultato pieno. Nella ripresa Prandelli deve organizzare la squadra in modo tale da non risentire eccessivamente dell'inferiorità numerica, ma non ci sono cambi immediati, i dieci si posizionano chiudendosi maggiormente ed anche Mutu ripiega in difesa.
Entra Jovetic per Mutu e diventa un 4-4-1 in cui il montenegrino però non può contare su grandi imbeccate; Marchionni non incide, Montolivo non riesce a creare passaggi degni di nota pur sacrificandosi molto in spazi spesso ristretti, unico in perenne corsa è Vargas che però sembra limitarsi rispetto a quanto fatto vedere sino ad oggi. Bella prestazione di Donadel, sempre in partita, tenta il tiro da fuori che viene deviato e raccoglie palloni come la sua posizione gli impone. Il ballottaggio di Gobbi e Pasqual ha visto preferito il primo, che però non ripaga pienamente la fiducia del mister e non ha quell'intesa che Pasqual ha dimostrato avere con il peruviano.
Tiene bene la difesa e Dainelli emerge su tutti. Frey risulta a dir poco spettacolare e nulla può sul gol di Pjanic che ribatte una sua respinta corta, in quell'occasione Gobbi viene messo fuori causa e crea lo spazio per la manovra avversaria. Per il portierone francese, dal cuore viola, due parate in sequenza da manuale. Finisce 1 a 0 e contrariamente allo scorso anno stavolta i punti lasciati per strada sono 3, pur dimostrando un buon gioco, ma con l'ennesimo episodio che vanifica l'impegno e che potrebbe creare seri problemi nell'immediato futuro, dipenderà dall'entità dell'eventuale squalifica del Gila. Le dichiarazioni dei protagonisti a fine gara riprese da Violachannel: Frey - "Nel primo tempo abbiamo dato un' impronta positiva sulla gara.
Rimanere in dieci su un campo come questo è ovvio che ti mette in difficoltà. Gilardino? L'espulsione ci ha spiazzato, mi è sembrata esagerata. Penso che al massimo ci poteva stare un cartellino giallo. La squadra ha voglia di mettere in campo quello che proviamo durante la settimana con il Mister". Prandelli - "E' inutile stare a commentare l'espulsione di Gilardino, Alberto stava solo cercando di coprire la palla, da parte sua non c' era niente di intenzionale. Peccato perchè la Fiorentina del primo tempo ha giocato con ottimo equilibrio.
Avevamo voglia di fare bene. 29 settembre Fiorentina-Liverpool? Adesso dobbiamo pensare alla Roma". di Antonio Lenoci