Chi l'ha detto che la vita comincia a 40 anni. Certe volte può ricominciare anche a 50! E' il caso di un ristoratore fiorentino, Augusto Gafforio, che da qualche mese prepara il suo cavallo di battaglia, il Coniglio Fritto alla Fiorentina, per i vacanzieri di Formentera, la sabbiosa isola spagnola prossima a Ibiza, la metà estiva dell'Europa dance. Gafforio, classe 1954, sino allo scorso anno gestiva la sua vecchia trattoria in San Lorenzo, un locale di famiglia ereditato dal padre.
Ma negli ultimi tempi quest'attività non lo divertiva più come prima. Anche se di recente l'amministrazione comunale aveva deciso di procedere alla pedonalizzazione di via Faenza e di via Sant'Antonino, la zona aveva patito anche commercialmente i problemi di sicurezza legati alla convivenza delle comunità immigrate e al transito dei veicoli. Diversi gli esercizi commerciali che avevano cambiato natura, o erano passati di mano, in un progressivo snaturamento del tessuto economico. Tanto da indurre uno dei veterani dell'area a gettare la spugna e pensare di smettere. Dopo la cessione della trattoria Gafforio ha trascorso qualche mese a riflettere, ma alla fine non se l'è sentita di restare con le mani in mano.
Un amico gli ha parlato di quella lingua di sabbia in mezzo al mare blu, che si staglia davanti alla costa catalana, ma è più vicina all'Africa, che a Barcelona. E Gafforio ha voluto provare. Da qualche mese, in compagnia della moglie, gestisce una trattoria italiana nel centro di Es Pujols, la capitale dell'isola, dove propone il suo menù fiorentino ai clienti italiani, oltre che ai tanti villggianti multinazionali, curiosi di assaggiare le prelibate carni fiorentine, tra cui un'inattesso Coniglio con verdure fritte, il tipico Fritto alla Fiorentina.
Formentera da decenni è ormai sede di discoteche alla moda e di locali notturni per Vip, ma una puntatina alla trattoria di Gafforio non la disdegna nessuno, la genuinità e la tradizione gastronomica pagano sempre. N. Nov.