Cambia la legge regionale che disciplina il Consorzio Lamma, il laboratorio di monitoraggio e modellistica ambientale per lo sviluppo sostenibile che realizza, fra l’altro, le previsioni meteorologiche per la Toscana. La nuova normativa, infatti, ha avuto il via libera all’unanimità da parte del Consiglio toscano. La nuova legge tende a rafforzare i sistemi di controllo meteo anche tenendo conto della necessità di prevenire i numerosi fenomeni estremi che colpiscono ormai da anni diverse aree della Toscana.
Il Consorzio dovrà essere interamente pubblico, con il 51 per cento riservato alla Regione, ed oltre al Cnr, già presente come socio, vi potranno partecipare soltanto enti pubblici, territoriali o di ricerca. La legge, che nell’ambito del progetto di riorganizzazione del sistema degli enti regionali ha l’obiettivo di ottimizzare l’organizzazione e il funzionamento del Consorzio e garantire un più elevato livello delle prestazioni erogate, definisce inoltre, in modo più puntuale, anche le funzioni del laboratorio ed introduce alcune novità, come il piano annuale delle attività e un comitato tecnico scientifico con compiti di indirizzo e di proposta e consultivi sugli aspetti tecnico-scientifici. Fra le attività del Consorzio vi sono la rilevazione, lo studio e l’elaborazione di dati nei settori della meteorologia, dell’idrologia e dell’oceanografia, la creazione di modelli finalizzati alla tutela dell’ambiente e del territorio, lo studio dei cambiamenti climatici, lo sviluppo delle basi dati geologiche, l’innovazione e la ricerca.
(mc)
