"Avevamo altre due opzioni relativamente alla possibilità di premiare, con le medaglie d’argento del Consiglio, un qualche atleta o una squadra toscana per un’impresa compiuta quest’anno. Entrambe riguardavano il calcio. La prima era relativa al Livorno, che è tornato in Serie A, l’altra la Fiorentina categoria Allievi, che ha vinto il titolo italiano. Ma al Livorno è già stato conferito, alcuni anni fa, il Gonfalone d’argento, fra l’altro alla presenza dell’allora presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, livornese.
E la squadra della Fiorentina Allievi, i cui ragazzi sono in molti casi già in vacanza, abbiamo deciso di premiarla al rientro dalle ferie estive, magari a settembre. Così abbiamo deciso di optare per i ciclisti che hanno vinto, quest’anno, un titolo nazionale. Ed eccoci qui, dunque, a premiare queste ragazze e questi ragazzi che, ancora una volta, hanno onorato il nome della Toscana sulle strade d’Italia". Il presidente del Consiglio regionale, Riccardo Nencini, ha introdotto così il discorso che ha fatto da prologo alla premiazione di Antonj Orsani, Alfredo Balloni, Gian Mario Pedrazzini, Francesca e Michela Balducci, Alessia Martini e Andrea Fedi, i giovani campioni italiani 2009 che si sono distinti sulle due ruote ed ai quali, questo pomeriggio in Sala Gonfalone, sono state conferite la medaglie d’argento del Consiglio regionale. A consegnare i riconoscimenti, assieme a Nencini, che è anche presidente del Comitato toscano della Federazione ciclistica italiana, vi era la segretaria questore dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, Bruna Giovannini.
E in platea, fra i tanti ospiti, spiccavano i volti dello storico commissario tecnico della Nazionale italiana, Alfredo Martini, dell’attuale commissario tecnico di ciclismo, Franco Ballerini, del presidente del Coni toscano, Paolo Ignesti, e di tutti i componenti l’esecutivo del Comitato regionale toscano della Federazione ciclistica nazionale. "Siamo stati in qualche modo costretti a ripartire dal ciclismo, dunque", ha aggiunto Nencini. "E per me è un po’ un conflitto di interessi.
Ma è anche vero che se ci fosse una stagione senza un buon risultato del ciclismo toscano, questa farebbe scalpore, si noterebbe, tanto siamo abituati a veder vincere i corridori toscani, come del resto dimostra anche l’incredibile, entusiasmante, bellissima, maglia gialla che Rinaldo Nocentini, un arentino quasi fiorentino essendo lui di Terranova Bracciolini, sta indossando con pieno merito, in questi giorni, al Tour de France". L’ex commissario Martini, vero e proprio monumento del ciclismo toscano e nazionale, ha pure lui puntato l’accento sulla “grandissima tradizione” del ciclismo toscano, ricordando i nomi di Gino Bartali, Fiorenzo Magni, Gastone Nencini e Franco Chioccioli, definiti “solo la punta di un movimento che ha radici profonde e che, adesso con questo campione che è Nocentini, ma anche con i ragazzi quest’oggi premiati, si rinnova e si conferma”. Il commissario tecnico Ballerini, da parte sua, ha fatto i complimenti alle ragazze e ai ragazzi che hanno o si sono fatti onore ai campionati italiani giovanili, incitandoli a fare “le cose sempre per bene ed a crederci” perché “il ciclismo è uno sport che premia la fatica e la determinazione”. Parole di elogio per i ragazzi, infine, sono state spese anche da Giacomo Bacci, vicepresidente del Comitato toscano del ciclismo, che ha ringraziato per i risultati affermando, rivolgendosi ai giovani campioni, che “adesso gongoliamo per i vostri risultati” ed augurandosi che il ciclismo toscano sappia continuare, in futuro, sulla strada già tracciata. In ordine, sono stati premiati: Francesca Balducci (Gruppo sportivo Butese) per il titolo italiano donne Esordienti primo anno; Antonj Orsani (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi) per il titolo di campione italiano Juniores a cronometro; Gian Mario Pedrazzini (Firenze Petroli Gragnano) per il titolo italiano Elite senza contratto; Michela Balducci (Gruppo sportivo Butese) per i secondo posto conquistato nella categoria donne Esordienti secondo anno; Andrea Fedi (Gs Signori) per la terza posizione nella categoria Juniores su strada; Alessia Martini (Velo Club Vaiano) per il terzo posto nella categoria donne Juniores su strada.
Il campione italiano a cronometro Under 23, Alfredo Balloni (Agi Neri Nuova Comauto), secondo anche fra gli Under 23 su strada, non ha potuto intervenire alla cerimonia di premiazione. La sua medaglia è stata ritirata da Luca Scinto, ex corridore professionista toscano, oggi esponente della Federazione ciclistica. (mc)