Svanisce il sogno dell’accesso diretto alla Champions League,lo “spareggio” è vinto dal Milan e la Fiorentina dovrà fare i preliminari .Finisce il campionato e i Viola conquistano ancora il quarto posto. E’ sicuramente una grande impresa al termine di una stagione difficile, con assenze importanti e con le difficoltà a trovare un equilibrio di gioco. Un traguardo sofferto ma, certamente, meritato dalla squadra di Prandelli, destinata a crescere anche in termini di personalità. Oggi, nonostante l’impegno è venuta l’ennesima sconfitta contro una “grande”.Eppure i Viola hanno provato almeno per un’ora ad avere ragione di un Milan non trascendentale.
L’inizio è tutto viola con Gilardino che prova a sorprendere Dida. La Fiorentina aggredisce in velocità e colleziona nei primi venti minuti buone occasioni che però non hanno esito. Il Milan sembra in balia della Fiorentina che domina sulla fascia sinistra dove Vargas e Pasqual hanno buon gioco nel superare Beckham e Zambrotta. Al 9’ Semioli su un bel cross di Pasqual mette sul fondo. Poi ci prova Gamberini e al 22’l’ex Gilardino spaventa il Milan, con una girata che termina di poco a lato.
Il Milan si rende pericoloso con Flamini che con un destro da fuori colpisce l'incrocio dei pali. Intorno al trentesimo i Viola attenuano il dinamismo e consentono, a poco a poco, ai rossoneri di poter fare il gioco che prediligono: una sorta di ragnatela di passaggi e un possesso di palla teso , per così dire, ad abbassare il ritmo della partita .Al 42’ Gilardino cade in area tra due difensori: è un rigore abbastanza evidente, ma Rizzoli sorvola. Nella ripresa i Viola dovrebbero riuscire a rialzare i ritmi per avere ragione di un Milan solido e attento. La Fiorentina va vicinissima al goal, con Gilardino,che con l'esterno sfiora il palo.
E’ una delle poche occasioni per la Fiorentina. E’ il Milan a prendere decisamente in mano le redini della partita e a trovare il goal al 9’: Frey ribatte un tiro di Inzaghi e Kakà mette in rete. La Fiorentina subisce il colpo e non sembra avere la forza per reagire. Prandelli prova ad inserire Jorgensen, Gobbi e Kuzmanovic, ma l’andamento della gara non cambia ed è il Milan al trentesimo a chiudere la partita col goal di Pato. C’è il tempo per vedere al 37’ ancora un fallo da rigore su Gilardino, regolarmente ignorato dall’arbitro: La partita finisce fra gli applausi dei tifosi viola che festeggiano il quarto posto e tributano una vera e propria standing ovation a Paolo Maldini, che chiude oggi la sua straordinaria carriera.
Nel dopo gara Prandelli ha dichiarato: "Per un’ora abbiamo giocato bene, poi il Milan con il vantaggio è stato più bravo e più tecnico.
Ma complimenti alla gente che è rimasta fino alla fine ad applaudire una squadra che ancora una volta è arrivata quarta. La gente di Firenze ha dimostrato con questo atteggiamento e con l'applauso a Maldini di aver tanto da insegnare. Siamo partiti con il preliminare, avevamo timore giocando le gare infrasettimanali di non confermarci, invece siamo rimasti sempre tra il quarto e il quinto posto. Abbiamo avuto due mesi difficili dopo Natale, poi abbiamo trovato un buon equilibrio e abbiamo ricercato il gioco.
Siamo stati premiati grazie a risultati importanti. Qui c'è una proprietà con valori importanti, grande stima e serietà. Persone che stimolano l'ambiente senza presunzione e arroganza..."
Riccardo Montolivo ,che ha finito il campionato in crescendo ed è stato oggi tra i migliori in campo, ha dichiarato: "Credo di aver fatto una buona gara finché c'è stata partita. Dopo il loro gol abbiamo mollato perché era dura segnare tre reti. Abbiamo fatto un buon primo tempo con un po' più di fortunata avremmo potuto vincere anche la gara.
L'occasione mancata da Gilardino ad inizio secondo tempo è stato il momento in cui la gara è girata. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Il bicchiere è tutto pieno, siamo felici di essere ancora in Champions League".
Alessandro Lazzeri
Fiorentina-Milan 0-2
Fiorentina: Frey (C), Comotto, Zauri, Gamberini, Pasqual (24'st Kuzmanovic), Donadel, Montolivo, Semioli, Jovetic (17'st Jorgensen), Vargas (17'st Gobbi), Gilardino. A disp: Storari, Kroldrup, Tagliani, Gobbi, Kuzmanovic, Jorgensen, Maritato.
All: Prandelli.
Milan: Dida, Zambrotta, Favalli (32'st Nesta), Maldini (C), Jankulovski, Beckham (35'st Gattuso), Pirlo, Flamini, Kakà, Seedorf, Inzaghi (23'st Pato). A disp: Kalac, Nesta, Senderos, Gattuso, Ronaldinho, Shevchenko, Pato. All: Ancelotti.
Arbitro: Rizzoli di Bologna
Reti: 9'st Kakà, 30'st Pato
Ammoniti: Flamini
