La vigilia della partita Fiorentina- Milan è vissuta con trepidante attesa. Nelle strade si parla e si fanno previsioni. In Oltrarno si sentono discussioni anche tra i banchini del mercato di Santo Spirito. Un vecchio tifoso che ricorda a memoria le formazioni dei due scudetti della Fiorentina si dichiara perplesso, mentre Jacopo studente di lettere è certo della vittoria viola. Al bar tabacchi della piazza si scommette sulla partita e il libraio Rolando punta una discreta cifra. Interrogato su cosa ha scommesso ci risponde: ”Sulla fiorentina…giovanotto”.
Lusingati dall’appellativo generosamente complimentoso, chiediamo a un amico del libraio, che assomiglia al Necchi di “Amici miei”. E il “Necchi” dichiara la competenza di Rolando che è un buon tifoso ma soprattutto uno scommettitore professionista. In piazza Pitti l’antiquario Mauro, da sempre tifoso della Fiorentina, che anche domani vedrà in televisione al Circolo della Rondinella, è scaramantico e preferisce affermare che “la Fiorentina ha già raggiunto il suo traguardo col quarto posto e poi vediamo”. Dopo quest’affermazione cauta non ci resta che chiedere a un amico critico d’arte che oggi sembra dimenticare i suoi interessi per discettare calorosamente sulle possibilità dei gigliati di arrivare al terzo posto e per sottolineare come il tifo dei fiorentini si identifichi da sempre coll’amore per la città.
E’ evidente come in questo week-end di fine maggio, nonostante le elezioni che si terranno tra una settimana, l’argomento Fiorentina tenga banco nelle discussioni e nei pensieri di molti. Si discute della formazione, si ipotizza l’impiego di Zauri al posto di Kroldrup, ma oggi, più che atteggiarsi a tecnici di calcio, i fiorentini appaiono soprattutto innamorati della squadra viola, che domani tutti inciteranno, sia i quarantamila del “Franchi” che le molte migliaia che si agiteranno davanti alla televisione nei numerosi circoli che faranno certamente il “tutto esaurito”.
Buona partita a tutti.
AL