Firenze, 25 Maggio 2009– Si apre con la ripresa delle votazioni sulla legge sull’immigrazione la seduta del Consiglio regionale da tempo fissata per mercoledì 27 maggio. Finora sono stati approvati solo due dei 37 articoli nel corso della seduta della settimana scorsa che si concluse con la decisione unanime di rinvio. Sono 70, infatti, gli emendamenti presentati ed è per questo che la conferenza dei capigruppo ha deciso di prevedere la possibilità di una ripresa notturna dei lavori.
«La Toscana della legalità contro l’insicurezza e la demagogia»: è questo il titolo del convegno che stasera alle ore 21 porterà nella sede del Pdl in piazza Pier Vettori 7r a Firenze il sottosegretario agli Interni, senatore Alfredo Mantovano.
L’occasione è perfetta, tra l’altro, per affrontare la questione della legge regionale sull’immigrazione che, dopo una sessione di Consiglio regionale dominata dall’ostruzionismo dei gruppi del Pdl, tornerà in aula il prossimo mercoledì 27. Il convegno, organizzato dai Coordinatori provinciali e comunali del Pdl Nicola Nascosti, Samuele Baldini, Alessio Bonciani e Achille Totaro, vedrà anche la partecipazione del Coordinatore regionale del Pdl in Toscana Massimo Parisi, del suo Vice Vicario Riccardo Migliori nonché dei Presidenti dei gruppi regionali del Pdl Roberto Benedetti (An-Pdl) e Alberto Magnolfi (Fi-Pdl).
Alla serata interverrà il candidato sindaco del Pdl a Firenze Giovanni Galli. Saranno presenti il Vicepresidente del gruppo regionale An-Pdl onorevole Marco Cellai e il Vicepresidente del Consiglio regionale Angelo Pollina insieme ai parlamentari e i consiglieri regionali del Pdl.
“Anche gli immigrati senza permesso di soggiorno che fuggono da realtà drammatiche hanno il diritto di giocare e fare sport. Per questo, stimolo tutto l'Associazionismo sportivo e le Istituzioni Pubbliche affinchè si adoperino al fine di organizzare tornei sportivi a cui possano avere accesso anche gli immigrati in attesa di regolarizzazione e che, fino ad oggi, non hanno la possibilità di prendere parte a molti appuntamenti sportivi amatoriali”.
Così il neo presidente della Uisp Toscana Ugo Bercigli entra nel merito del delicato tema dell’immigrazione relazionandolo a quello sportivo. “Gli immigrati non ancora regolari sono esseri umani come gli altri e, in quanto tali – spiega Bercigli – hanno il diritto di fare sport amatoriale per trovare in questo una distrazione ad una dura realtà sociale”. Il neo presidente della Uisp Toscana plaude infine anche alla nuova legge regionale sull’immigrazione della Regione Toscana: “Questa legge conferma come la Regione Toscana ha fatto dell’accoglienza agli immigrati un punto di riferimento del proprio lavoro e questo non può che essere un fatto da encomiare”.
