Microdentistry (Istituto per la Formazione e la Ricerca in Odontoiatria Microinvasiva fondato nel 2001) di Firenze, ha messo a punto una terapia per la cura della parodontite efficace anche nei casi più difficili e refrattari attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie e, per la prima volta, il protocollo di trattamento sarà corredato da dati statistici, con controlli microbiologici a più di un anno di distanza, che ne validano i risultati clinici.
Il dottor Francesco Martelli, fondatore dell’Istituto sarà infatti presente al congresso “The pursuit of perfection” organizzato dalla European Academy of Estethic Dentistry, il 29 e 30 maggio prossimi a Edimburgo, in Scozia, uno degli appuntamenti più attesi nel settore odontoiatrico internazionale, per presentare lo studio.
L’intervento del dottor Martelli “New strategies of biologically driven periodontal treatment” spiegherà come con questa cura innovativa, che funziona anche sui pazienti refrattari, per i quali i metodi tradizionali non hanno funzionato, l’implantologia sia solo “l’ultima spiaggia” per chi è affetto dalla comune “piorrea”.
Sono circa 7 milioni infatti gli italiani affetti da parodontite, di cui l’8% in modo grave. “Il trattamento della parodontite utilizzato da Microdentistry – afferma Martelli - rappresenta una rivoluzione nel settore odontoiatrico che permetterà ai pazienti affetti di risparmiare tempo e denaro ma soprattutto, di tenersi i propri denti. L’importanza di questa cura ci è confermata anche dal numero di medici da tutto il mondo che vengono ad imparare questo nuovo protocollo clinico microinvasivo per la cura della parodontite presso Microdentistry.
Ci riempie di orgoglio che tanti medici arrivino anche dai paesi scandinavi tradizionalmente più evoluti dell’Italia nel settore odontoiatrico e che hanno sempre avuto da insegnarci”. Tutto ciò è stato reso possibile grazie al massiccio utilizzo che l’Istituto fa della tecnologia, attraverso microscopi e laser. Microdentistry è infatti un centro dedicato alla formazione e alla ricerca clinica che riunisce le differenti discipline dell’odontostomatologia in un’unica filosofia di lavoro caratterizzata dall’utilizzo del Microscopio Operatorio (M.O.).
L’Istituto sviluppa la sua attività in cooperazione con Società e Istituzioni Scientifiche nazionali e internazionali ed è grazie all'esperienza internazionale del dottor Francesco Martelli, che nel 2004 ha ottenuto la certificazione del Sistema di Gestione per la Qualità secondo la norma EN UNI ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di prestazioni sanitarie di diagnosi e cura, nella specialità di odontoiatria.
Il metodo di lavoro è altamente innovativo, ogni laboratorio utilizza il microscopio anche per gli interventi routinari (ad esempio l’igiene orale) ed è dotato di laser sia per la chirurgia ossea che per quella delle mucose orali e che, in alcuni casi, sostituiscono il tradizionale trapano.
Ogni postazione è inoltre dotata di telecamere e schermi Lcd attraverso cui i pazienti possono seguire il lavoro dell’odontoiatra. L’Istituto è infine dotato di un microscopio elettronico a scansione per lo studio delle molecole e dei batteri.
