Firenze- All'Archeologico di Orbetello i bambini dai 6 ai 12 anni potranno imparare l'arte di realizzare un gioiello etrusco mentre al Leonardiano di Vinci anche gli adulti potranno cimentarsi con la tecnica dello “sfumato leonardesco” esplorando i paesaggi di alcuni tra i più famosi dipinti di Leonardo; l'emozione di una “Gerusalemme in Valdelsa” è assicurata a San Vivaldo di Montaione con visite guidate all'omonimo complesso mentre all'ecomuseo di Stia (Arezzo) si potrà mettersi alla prova con l'arte del rammendo, magari riparando il classico calzino bucato; a Coreglia (Lucca) un laboratorio (“Il gatto di gesso”) insegnerà l'antica arte delle figurine; in piazza Duomo si scoprirà come vivevano i pistoiesi al tempo dei Longobardi mentre al Santa Maria della Scala (Siena) sar&ag rave; possibile, con i ferri degli antichi anatomisti, nientemeno che aprire un corpo: ma ci si limiterà all'anatomia di una una macchina.
A Pisa, in omaggio a Darwin, si studierà lo scheletro degli esseri umani e degli animali domestici. A castagneto Carducci si visiteranno arredi sacri e costumi religiosi.
Sono alcuni fra i tanti eventi (248 in totale) di “Amico Museo 2009”: le “visite di primavera” ai musei toscani coordinate dalla Regione Toscana all'interno della sua campagna di comunicazione “Voglio vivere così”. Come già nella precedenti occasioni, l' obiettivo è quello di “rendere simpatici” gl i spazi museali, in particolare delle strutture più piccole, in modo che la fruizione dell'offerta culturale possa proseguire anche negli altri momenti dell'anno.
Molti fra gli appuntamenti dell'edizione 2009 partecipano all'iniziativa (giunta quest'anno alla quarta edizione) “La notte dei musei”: aperture straordinarie notturne in modo da avvicinare un nuovo pubblico. Quest'anno la data per questa “notte” particolare è il 16 maggio. Si potranno, ad esempio, osservare di notte la Villa Medicea di Poggio a Caiano, le Statue Lunigianesi a Pontremoli, il Museo della Paglia a Signa, quello dei Bozzetti a Pietrasanta, le icone russe a Peccioli.
Fra le aree provinciali toscane, Firenze (con 65 eventi) si colloca in testa alla graduatoria numerica.
Seguono Arezzo (39) e Siena (38); Pisa (22) e Pistoia (20). E poi, in ordine decrescente, Livorno (17), Grosseto (14), Lucca (12), Prato (12), Massa Carrara (8). Alcuni fra gli eventi coinvolgono bottegh e storiche aperte sul territorio toscano. “Il museo – sostengono all'assessorato alla cultura della Regione Toscana che ha curato il coordinamento delle iniziative e una specifica brochure informativa – è un amico che non tradisce mai e che garantisce sempre una scoperta e un'emozione nuova”.
La novità di quest'anno si chiama Reporter di Amico Museo: chi, fra i visitatori, avrà voglia di raccontare le scoperte fatte, i personaggi visti, i tesori osservati potrà farlo inviando una mail (massimo 2 mila battute) alla Regione Toscana (toscanamusei@regione.toscana.it) .
Con gli interventi giudicati migliori sarà poi realizzato, nel sito web della Regione, un grande “album virtuale” con foto e commenti. Per chi si sarà fatto coinvolgere ci saranno premi: oggetti dai migliori bookspop presenti nei musei toscani. In Toscana i musei sono 553, il 13% dell'intero Paese. Quasi la metà appartengo no agli enti locali.
Una visita al centro di Documentazione Archeologica di Sant’Agata per parlare di Papa Gregorio X, che sarebbe stato in Mugello nell’anno 1273.
“Papa Gregorio X e San Bonvantura in Mugello nel 1273” è questo il titolo dell’incontro con visita guidata, previsto domenica 3 maggio alle 16 al Centro di Documentazione Archeologica di Sant’Agata nell’ambito della rassegna “Amico Museo 2009”. La visita prende il via dal suggestivo ritrovamento, nel sito archeologico di Montaccianico, del sigillo di Papa Gregorio X (che è esposto presso il Museo Archeologico di Sant’Agata). Il ritrovamento fa scaturire alcune domande, in particolare gli studiosi si chiedono perché un Papa Guelfo è stato ospite del Ghibellino Ubaldino della Pila, questo porta anche a chiedersi se Gregorio X soggiornò veramente nel castello di Montaccianico.
In quel periodo in Mugello era presenta anche San Bonaventura, viene dunque spontaneo chiedersi il motivo della contemporanea presenta del Santo e del Papa, a tutte queste domande cercherà di rispondere la guida della visita Filippo Bellandi.
Alla scoperta del patrimonio culturale colligiano con l’edizione 2009 di Amico Museo e de “La notte dei musei”, la doppia iniziativa promossa dalla Regione Toscana per far conoscere e valorizzare i beni culturali regionali. L’appuntamento è previsto, come ogni anno, nei primi tre weekend del mese di maggio e vedrà protagonisti il Museo archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” e il Museo del Cristallo, con iniziative gratuite e l’apertura straordinaria.
Il primo appuntamento è in programma sabato 2 maggio, dalle ore 16.30 alle ore 18.30, con visite guidate da parte dei membri del Gruppo Archeologico Colligiano al patrimonio e alle collezioni conservati nel Museo archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli”, in Piazza Duomo, 42. Il Museo del Cristallo, invece, aderirà all’iniziativa da domenica 10 a sabato 16 maggio, con visite guidate e ingresso gratuito dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19.30. L’edizione 2009 di Amico Museo a Colle di Val d’Elsa si chiuderà domenica 17 maggio con le visite guidate da parte dei membri del Gruppo Archeologico Colligiano e in programma dalle ore 16.30 alle ore 18.30.
“La notte dei musei”, invece, è in programma sabato 16 maggio. Il Museo archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” proporrà “La donna in Etruria”, con visite guidate dalle ore 20 alle ore 22 e l’apertura straordinaria della struttura dalle ore 20 alle ore 24. Il Museo del Cristallo, invece, sarà aperto dalle ore 19.30 alle ore 24, con la possibilità di effettuare visite guidate alla scoperta delle origini e degli sviluppi del prodotto principe di Colle di Val d’Elsa. Per ulteriori informazioni sulle visite guidate e sul programma di Amico Museo, è possibile contattare Puntocittà, in Piazza Arnolfo, al numero di telefono 0577-921334; il Museo archeologico “Ranuccio Bianchi Bandinelli” al numero 0577-920490 e il Museo del Cristallo al numero 0577-924135.