Firenze– Partita assai bene, sta mantenendo un trend di assoluto interesse la mostra Galileo. Immagini dell’universo dall’antichità al telescopio in corso a Palazzo Strozzi fino al 30 agosto. Aperta al pubblico lo scorso 13 marzo, in 24 giorni la spettacolare esposizione è stata visitata da 23.571 persone, con una media quotidiana di poco inferiore alle 1.000 unità. Ieri, domenica, un autentico boom con 1.365 visitatori. Si tratta al momento della punta massima, un afflusso temporaneamente record al quale vanno aggiunti i 600 bambini che hanno partecipato allo speciale programma della prima Domenica delle Famiglie.
Altre decine di ragazzi hanno invece partecipato ai laboratori, attività collaterali permanenti delle domeniche mattina, alle quali si sommano le Domeniche Viola nelle circostanze in cui la Fiorentina gioca (come domenica prossima contro il Cagliari) allo stadio Franchi. Complessivamente hanno finora partecipato ai laboratori 150 bambini.
Come noto, sono presentati 250 capolavori provenienti dai maggiori musei del mondo: dipinti e disegni, strumenti scientifici di eccezionale bellezza e ingegnosità, atlanti celesti, reperti archeologici, inediti affreschi pompeiani, sculture, codici miniati, straordinari modelli cosmologici funzionanti realizzati per la circostanza.
Tra gli oggetti più rari ed emblematici, il cannocchiale originale di Galileo e i primi disegni delle sue straordinarie scoperte astronomiche, di cui l’esposizione celebra il quarto centenario.