Firenze- Proseguono le rilevazioni dei tecnici del Sistema nazionale di Protezione civile sui danni e l'agibilità sismica degli edifici dell'Aquila e dei paesi limitrofi danneggiati dal terremoto. E' positivo il 70 per cento degli oltre 500 rilevamenti di agibilita' effettuati ad oggi dai tecnici regionali dell’Ufficio del Genio Civile di Area Vasta Firenze-Prato-Pistoia-Arezzo - Coordinamento Regionale Prevenzione Sismica nell'area loro affidata. Risultano dunque agibili i due terzi delle abitazioni dei comuni interessati alle verifiche che fanno riferimento al Centro Operativo Misto di San Demetrio ne’ Vestini: Acciano, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Prata d’Ansidonia, San Demetrio ne’ Vestini, San Eusanio Forconese, San Pio delle Camere, Tione degli Abruzzi e Villa Sant’Angelo.
I tecnici toscani hanno effettuato una prima ricognizione nelle aree interessate dal sisma in Abruzzo il 6 aprile scorso su richiesta del Dipartimento nazionale della Protezione Civile ed in concomitanza con la partenza della Colonna Mobile regionale di Protezione Civile. Le attività svolte nei primi gio rni hanno riguardato la perimetrazione dei centri urbani di Villa Sant’Angelo e di Tussillo, per procedere poi con le successive verifiche di agibilità degli edifici che non risultavano crollati o gravemente danneggiati. Successivamente sono stati attivati anche gli altri uffici del Genio Civile della Toscana (25 tecnici), altri uffici regionali e quelli provenienti da province , Comuni e Comunita’ montane, che hanno provveduto ad effettuare i sopralluoghi su edifici pubblici e privati.
Una squadra del Genio Civile di Firenze – Coordinamento Regionale Prevenzione Sismica gestisce le funzioni di segreteria e coordinamento presso il Com di San Demetrio ne’ Vestini. Nelle prossime settimane partiranno altre squadre per un totale di una settantina di tecnici provenienti dalla nostra regione; si prevede di concludere le attività nei Comuni assegnati entro il mese di giugno.