Firenze, 28.04.09- "Splendeva su Fiesole un infuocato pomeriggio d'un azzurro soffice e terso; venditrici di violette vociavano nelle stradine; nel teatro romano, si aggiravano stranieri in abiti sgargianti. Nel ripido vicolo accaldato che dalla piazza conduce al convento sedevano le impagliatrici intente a lavorare all'aperto. Un venticello tiepido carezzava i bei cipressi", scriveva nel 1901 Herman Hesse. È uno degli omaggi letterari dei dieci "grandi" che hanno amato e descritto Fiesole e che sono ricordati nella Guida di Fiesole (80 pagine a colori) di Pier Francesco Listri, appena pubblicata da Polistampa.
Storica firma della Nazione, noto scrittore e giornalista Rai, dopo la lussuosa monografia Fiesole: il Futuro ha un cuore antico, stavolta ha dedicato un economico (5 euro) alla città in cui vive. Un'avvincente guida d'autore, che descrive la splendida città alle porte di Firenze con le sue straordinarie bellezze artistiche e paesaggistiche, i siti archeologici e i luoghi della fede, le ville e i siti storici che l'hanno veduta protagonista di un passato ricco di avvenimenti e culla d'importanti civiltà.
Una guida completa che descrive la vita fiesolana nelle sue molteplici sfaccettature e il suo patrimonio, in cui i reperti del passato convivono con le manifestazioni e gli eventi del presente. Un'opera ordinata, di facile consultazione che risponde al visitatore più esigente svelandogli tutti i segreti di questo suggestivo angolo di Toscana.
(Patrizia Salis)