È il 21enne keniano Julius Kipkurgat Too a dominare la 26^ edizione della Firenze Half Marathon Vivicittà, in 1h04’41”, ribadendo il successo ottenuto lo scorso anno. Bis anche in campo femminile, dove la toscana Veronica Vannucci, 32 enne dell’Atletica Vinci, ha trionfato in solitario, con il tempo di 1h19’38”, come già era successo nell’edizione del 2006. Nonostante una giornata all’insegna del maltempo, con cielo coperto, molta umidità e asfalto bagnato dalla pioggia notturna, alla partenza della Firenze Half Marathon Vivicittà 2009, organizzata dal Comitato e dalla Lega Atletica Uisp di Firenze, in collaborazione con l’Assessorato allo Sport e l’Assessorato ai Nuovi stili di vita e al consumo critico del Comune, e con la partecipazione di Quadrifoglio, Ataf e Publiacqua, si sono presentati in quasi 2.500, di cui più di 1.300 agonisti impegnati nella 21 chilometri, fra cui anche Elisabetta Perrone, campionessa della marcia azzurra che ha concluso il suo test di allenamento in 1h49’32”. Tanti anche gli amatori che hanno scelto il percorso non competitivo di 10 chilometri, corsa a cui ha preso parte anche Eugenio Giani, assessore allo Sport del Comune, mentre il maltempo non ha favorito la partecipazione dei bambini alla Tommasino Run di un chilometro, in cui si sono misurati un centinaio di campioncini in erba. LA GARA Il via ufficiale alle 9,30 da piazza Santa Croce, dopo il minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto in Abruzzo, sulle note del “Silenzio” eseguito dalla fanfara dei Bersaglieri.
Sono Julius Kipkurgat Too e Nahashon Rugut, keniani del Team Olio Sardelli, a dettare il ritmo della gara, con l’esperto Said Er-Mili e keniano-scozzese Joseph Tanui a stretto contatto, mentre iniziano aperdere metri Rabattoni, Saadouni, Picchi e Taras. Con il passare dei chilometri, Too e Rugut allungano progressivamente, passando al 10° chilometro in 31’ e spiccioli, seguiti a oltre un minuto da Er-Mili, che precede di una ventina di secondi Tanui, più staccati gli altri. Fra le donne, prende subito il controllo della gara Veronica Vannucci, reduce dalla maratona di Treviso di marzo, che non ha problemi a staccare le avversarie, passando al 10° in poco meno di 38’, con un vantaggio di 4’ sull’esperta Emma Iozzelli del Lammari Lucca, inseguita a qualche centinaio di metri da Daniela Del Negro degli Assi Banca Toscana e poco più indietro da Francesca Caroti Ghelli de La Galla Pontedera.
Nella seconda parte di gara, la progressione di Julius Too non lascia scampo al compagno di colori Nahashon Rugut, che deve accontentarsi della seconda piazza, a 1’27” dal connazionale. Terzo gradino del podio per Said Er-Mili, che controlla agevolmente il ritorno di Joseph Tanui, chiudendo a 3’46” dal vincitore. Successo in solitario anche per Veronica Vannucci, che chiude con un vantaggio di 6’42” su Emma Iozzelli e di 10’04” su Francesca Caroti Ghelli. DI CORSA PER L’ABRUZZO La 26^ Firenze Half Marathon Vivicittà devolverà un euro per ogni iscrizione alla gara agonistica e alla non competitiva alla protezione civile dell’Abruzzo, per dare un aiuto alle vittime del terremoto.
Nel corso della mattinata è stato inoltre possibile effettuare anche donazioni spontanee. In gara, con la scritta “L’Aquila è viva, grazie a tutti” sulla maglietta, anche Valerio Di Nella, atleta abruzzese, tesserato per l’Atletica Vinci, che, subito dopo aver tagliato il traguardo della 21 chilometri ha voluto ringraziare lo staff della Uisp, la Firenze Half Marathon Vivicittà e tutta la città: “Devo ringraziare Firenze, per questo ennesimo gesto che ci aiuta a non sentirci soli.
Oggi ho corso con il dolore nel cuore, per gli amici che ho perso e per tutte le persone morte nel terremoto, ma volevo esserci, perché anche manifestazioni come questa sono una spinta per ripartire e non arrendersi”. FIRENZE HALF MARATHON VIVICITTÀ E AMBIENTE E’ stata una Firenze Half Marathon Vivicittà all’insegna della sostenibilità, con tante iniziative a tutela dell’ambiente, promosse da Cristina Bevilacqua, assessore ai Nuovi stili di vita e al consumo critico del Comune, in collaborazione con Quadrifoglio, Ataf e Publiacqua. Quadrifoglio ha attrezzato la zona per la raccolta differenziata dei rifiuti, che aveva ottenuto un notevole successo lo scorso anno, mentre Ataf ha dato la possibilità a tutti coloro in possesso del pettorale di gara di utilizzare gratuitamente il mezzo pubblico dalle 10 di sabato alle 16 di domenica.
Publiacqua ha invece reso possibile l’utilizzo dell’acqua di rete ai ristori, per cui l’Assessorato ai Nuovi stili di vita e al consumo critico ha messo a disposizione bicchieri in Mater-Bi, materiale ottenuto dal mais e smaltito come rifiuto organico.