Firenze– Il presidente del Consiglio regionale della Toscana parteciperà stamattina a Firenze alle celebrazioni del 25 aprile: in rappresentanza dell’Assemblea toscana, sarà in piazza dell’Unità italiana, dove alle 10.15 saranno deposte corone al monumento ai caduti di tutte le guerre.
Un inserto speciale di 24 pagine e un dvd dedicati al Giorno della Memoria 2009 saranno allegati gratuitamente, in occasione del 25 aprile, al quotidiano La Nazione. L'idea della Regione, in collaborazione col quotidiano fiorentino e con l'emittente RTV38, è quella di mettere a disposizione dei lettori, in coincidenza con una ricorrenza speciale come il giorno della Liberazione, un utile approfondimento sul Giorno della Memoria.
Al tema in questione, già da diversi anni, la Regione ha deciso di investire risorse importanti proprio per mantenere vivo il ricordo su una delle pagine più drammatiche del '900 e permettere soprattutto ai più giovani di sapere e conoscere. Sono soprattutto questi gli obiettivi che hanno portato alla realizzazione di un progetto editoriale che non solo concentra la propria attenzione su uno dei momenti chiave delle iniziative organizzate nel 2009, il Treno della Memoria, ma propone anche interessanti contributi di esperti e studiosi, oltre a quelli del presidente della Regione ed i diari di viaggio degli assessori regionali alla cultura e alla formazione e al lavoro.
Testimonianze e racconti di chi è sopravvissuto ripercorrono alcune delle vicende più tristi di quegli anni orribili: le leggi razziali (che nel 2008 hanno 'compiuto' 70 anni dalla loro emanazione e che la Regione ricordò a San Rossore 2008 approvando il Manifesto degli scienziati antirazzisti), i rastrellamenti, le umiliazioni, le deportazioni. Quattro pagine sono riservate, appunto, al Treno 2009 che è anche il 'protagonista', assieme a tutti e 500 ragazzi che quest'anno ne hanno fatto parte, del dvd.
Il filmato di 30 minuti, realizzato dalla troupe di RTV38, ripercorre i 4 giorni del viaggio: la partenza da Santa Maria Novella, l'arrivo ad Auschwitz, le visite ai campi di Birkenau e Auschwitz I, gli incontri con i sopravvissuti a Birkenau che hanno accompagnato i ra gazzi, le sorelle Andra e Tatiana Bucci, Marcello Martini e Maria Rudolf. Il video si conclude con un'intervista rilasciata alla Mediateca Toscana da Piero Terracina, deportato nel campo polacco all'età di 15 anni.
Intenso programma di celebrazioni per ricordare il 64° Anniversario della Liberazione a Barberino Valdelsa.
Si comincerà alle ore 9.15 presso il cimitero di Vico d’Elsa, per proseguire alle ore 11.45 con ritrovo presso piazza Mazzini, nel capoluogo, da dove si snoderà un corteo fino al Monumento ai Caduti. Quindi le manifestazioni si concluderanno alle ore 12.30 a Marcialla, in Piazza Brandi, con un intervento della banda della Società Filarmonica ‘Giuseppe Verdi’ di Marcialla. In ognuna delle tre tappe saranno deposte delle corone ai caduti.
Il Comune di Livorno ha affisso in città un manifesto per rendere note le iniziative organizzate per l’anniversario insieme alle Circoscrizioni, ad Anpi, Anppia, Anei e all’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Livorno.
Nel manifesto il sindaco Alessandro Cosimi sottolinea che il 25 aprile è una data importante per la Repubblica Italiana. “Si ricorda infatti la Liberazione dalla guerra, la Liberazione dal disprezzo della democrazia e la Liberazione dalle ideologie di razza. E’ questa una data che segna il risveglio della coscienza nazionale e civile italiana. Rinnovando il ricordo del 25 aprile di 64 anni fa, in un Paese cresciuto e profondamente trasformato – è scritto sul manifesto - sosteniamo e difendiamo ancora gli stessi valori di libertà, democrazia, solidarietà e pace”.
Torna in scena, sabato 25 aprile, alle ore 21.15, presso la Pieve di Corsignano a Pienza e domenica 26 aprile, sempre alle ore 21.15, presso la chiesa di San Simeone a Castiglione d’Orcia, lo spettacolo dedicato ai partigiani caduti durante la Resistenza, “Requiem popolare”.
Lo spettacolo, è un progetto teatrale di Francesco Chiantese e del Teatro Urgente, con le musiche di Maurizio Costantini, le coreografie di Ilaria Fontana e la collaborazione dell’artista, Mauro Fastella. Il requiem, componimento in onore di qualcuno che è morto o che sta morendo, è qui inteso da Francesco Chiantese come monito per ricordare che oggi sta morendo quella che si può definire "partecipazione" e la vita sociale, la storia, sono vissuti, oramai, con distacco e indifferenza. E’ “popolare” perché rivolto a tutti, ma soprattutto a tutti coloro che abbiano la volontà di ascoltare.
L’iniziativa è patrocinata dall’Anpi di Pienza, dall’Università degli studi di Siena, dalla Provincia di Siena e dai Comuni di Torrita di Siena, Castiglione d’Orcia e Pienza. L’ingresso è gratuito. Per maggiori informazioni è possibile telefonare al numero 339 6338565 oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica info@teatrourgente.it o requiem@teatrourgente.it.