Fucecchio, 27 marzo 2009- Nel centenario della nascita di Indro Montanelli il Fai (Fondo per l’ambiente italiano) ha scelto Fucecchio come simbolo delle “giornate di primavera”. In attesa dell’apertura della mostra dedicata al giornalista “Indro Montanelli, la vita, le opere i luoghi”, percorso fotografico, bibliografico e documentario sullo scrittore toscano, in programma dal 22 aprile al 13 settembre, l’appuntamento è per domenica 29 marzo per scoprire Fucecchio attraverso un viaggio unico nei luoghi di Montanelli.
Sarà così possibile visitare Palazzo Montanelli della Volta, bene storico normalmente chiuso al pubblico, ma che proprio per le giornate di primavera aprirà le sue porte ai visitatori. “La scelta del Fai di indicare Fucecchio quale icona delle giornate di primavera, evento di grande prestigio, - spiega Riccardo Cardellicchio, assessore all’ambiente, cultura e turismo del Comune di Fucecchio – ci riempie d’orgoglio e, nello stesso tempo, c’impegna severamente. Un’ottima occasione per far scoprire, e apprezzare, Fucecchio, per mettere in evidenza le sue eccellenze culturali e ambientali, che non sono poche”.
Il Palazzo fu probabilmente edificato nel XVI secolo dall’unione di altre strutture più antiche e accoglieva le abitazioni delle famiglie più potenti della Toscana che qui si riunivano per gestire i propri interessi.
Oggi l'edificio è chiamato Palazzo Montanelli, in memoria di Montanelli. Qui, infatti, oltre ad avere sede la Fondazione Montanelli-Bassi, sono visitabili le "stanze di Indro Montanelli", ovvero gli studi di Milano e Roma del famoso giornalista, qui trasferiti dopo la sua morte nel 2001: all’interno è possibile ripercorrere la sua attività giornalistica, sia attraverso la raccolta completa delle edizioni de “Il Giornale” e de “La Voce”, sia attraverso i premi e i riconoscimenti da lui ricevuti, e sarà possibile vedere la sua famosa macchina da scrivere “Olivetti lettera 22”.
Apertura: Domenica 29, ore 10.00 – 17.00
Visita guidata riservata agli iscritti FAI o a chi si iscrive in loco: Domenica 29, ore 12.00 – 13.00.
