Alla vigilia dell’inaugurazione della piazza e dei nuovi spazi, la scorsa notte, il fumo che usciva dal Palazzo Comunale di Fiesole ha messo in allerta un cittadino il quale ha chiamato la Polizia Municipale Fiesolana. Dopo aver avvisato i Vigili del Fuoco, gli agenti della Municipale hanno tentato di entrare nel Palazzo Comunale ma a causa del fitto fumo non sono riusciti ad oltrepassare il pian terreno. I pompieri, indossando le maschere, hanno individuato nei nuovi locali del Comune il focolaio da cui era scaturita la combustione, precisando poi che l’incendio era circoscritto e non si sarebbe propagato ai piani superiori.
All’interno dello spazio, oltre alla centralina elettrica, erano stivati vernici ed alcuni attrezzi, tra i quali una idropulitrice e un flessibile, ma nessuno di questi strumenti era allacciato ad una presa di corrente, risulta, pertanto, da escludere un corto circuito. I danni valutati ammontano ad alcune decine di migliaia di euro.
L’indagine per stabilire le cause è in corso da parte dei Vigili del Fuoco, che pur non avendo prove evidenti, non tralasciano l’ipotesi di dolo e, pertanto, hanno formulato una notizia di reato, prassi standard in queste circostanze.
“Aspettiamo che l’indagine faccia chiarezza sull’accaduto –dichiara il Sindaco Fabio Incatasciato-. E nonostante i danni subiti dalle fiamme, domani andremo avanti con l’inaugurazione della Piazza. Non ci fermiamo di fronte a un fatto che ha elementi inquietanti, perché non si capisce come a poche ore dall’inaugurazione possa improvvisamente accadere un evento di tale gravità. ”