Si è svolta stamani la presentazione e l’anteprima della mostra, allestita (dal 7 marzo al 30 aprile) a Firenze nella Galleria dei Medici, dedicata ai 150 anni del quotidiano La Nazione. “Quando si festeggia il compleanno di un giornale – ha detto il Presidente della Provincia, Matteo Renzi - la gioia non è solo per chi vi lavora, ma anche per chi lo legge e crede nei valori della libertà, della democrazia e anche nello scontro critico”. La celebrazione del secolo e mezzo di storia de La Nazione inaugura la serie di esposizioni che saranno accolte nella Galleria dei Medici, che collega nuovamente via Cavour a via Ginori riprendendo l’idea di quasi mezzo secolo fa del grande architetto Giovanni Michelucci.
“La raccolta delle prime pagine della Nazione – ha aggiunto Renzi - è un’operazione di arricchimento culturale che assume lo stesso valore divulgativo delle grandi opere che, in questi quattro anni, abbiamo esposto a Palazzo Medici. E non è un caso se la mostra dedicata ai 150 anni del quotidiano fiorentino, dovrà convivere per alcuni giorni con lo splendore della Madonna del Cardellino di Raffaello”.
L’esposizione propone due percorsi: una carrellata cronologica, allestita lungo la Galleria dei Medici, composta da 150 pannelli che riproducono le prima pagine e gli articoli che hanno scritto la storia d’Italia, integrati da approfondimenti di cronaca e culturali.
Nei locali a fianco alla Galleria sono messi in mostra rari documenti e cimeli risorgimentali, tratti dalle collezioni della Fondazione Spadolini, che integrano il percorso dei pannelli e collocano la nascita de La Nazione nel quadro storico politico del tempo.
Oltre che dal Presidente Matteo Renzi, la mostra è stata presentata dal direttore de La Nazione, Giuseppe Mascambruno e dal professore Cosimo Ceccuti, dall’Assessore provinciale alla Cultura Giovanna Folonari e dalla Presidente della Poligrafici Editoriale, Marisa Monti Riffeser.
L’inaugurazione ufficiale è fissata per domani, venerdì 6 marzo, alle ore 18, alla presenza del Ministro per la Pubblica Amministrazione e per l’Innovazione, Renato Brunetta.
Nel pomeriggio di domani, la mostra sarà visitata, in forma privata, anche dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano.