Firenze- Le eventuali ripercussioni sullo scalo fiorentino della vertenza Meridiana, la compagnia aerea che ha preannunciato l'apertura della procedura di mobilità per 145 dipendenti a livello nazionale, di cui 38 nell'unità produttiva di Firenze, sono state al centro dell'incontro di oggi fra l'assessore all'istruzione, formazione e lavoro Gianfranco Simoncini, l'assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze Riccardo Nencini, l'assessore al lavoro della Provincia di Firenze Stefania Saccardi e il presidente dell'Aeroporto di Firenze Michele Legnaioli.
L'assessore Simoncini, insieme ai rapprentanti degli enti locali, ha preso atto della preoccupazione per le possibili conseguenze dei tagli sulla funzionalità dello scalo e sulla riduzione dei collegamenti da e per Firenze con la conseguente riduzione del numero di passeggeri.
A questa preoccupazione si è però accompagnata l'assicurazione che tutto questo non comporta comunque riduzioni nel personale a tempo indeterminato dell'aeroporto fiorentino. La Regione, senza interferire con il tavolo nazionale aperto sulla vicenda, ha ribadito l'impegno di convocare a breve l'azienda per fare il punto della situazione.
(bc)