Il numero uno viola, Sebastien Frey si è presentato in sala stampa come sempre con volto sereno e sorridente, quando però si parla del campo il francese non scherza e si dice pronto ad affrontare i prossimi impegni: “Fisicamente sto bene, i complimenti che ho ricevuto dopo la gara casalinga contro la Lazio mi hanno fatto enormemente piacere, ma da adesso in poi ci aspettano gare sempre più complicate e difficili che non potremo sbagliare, come quella contro la squadra di Gasperini. Al Ferraris, dovremo tenere alta la concentrazione – ha spiegato Frey - perché è questo quello che conta nei novanta minuti di gioco.
Le belle parate lasciano il tempo che trovano, quello che conta è essere efficaci e determinanti. Il Genoa è una squadra organizzata che sta molto bene, ci sarà farà soffrire. Sono ottimista, raramente abbiamo sbagliato queste sfide delicate”. Il portiere ha poi fatto i complimenti a Felipe Melo per la crescita da quando arrivato ad oggi: “E' cresciuto moltissimo in questi mesi, credo che la convocazione in Nazionale sia il giusto premio. Martedì contro l’Italia ha fatto vedere le sue qualità.
A Genova purtroppo non sarà disponibile per squalifica, ma chi giocherà nel suo ruolo farà sicuramente bene”. Il francese ha poi commentato il progetto Fiorentina e condiviso la scelta del tecnico Cesare Prandelli nel continuare il cammino intrapreso con la società viola: “Il Mister ha scelto Firenze , questo è un segnale importante per il nostro progetto. Quando un allenatore si sbilancia così tanto vuol dire che gli obbiettivi ci sono per costruire insieme qualcosa di unico nel tempo”.
La fascia di capitano? “Il nostro capitano è Dainelli – ha precisato Frey -, ma quello che conta veramente è essere leader in campo e dimostrare ogni volta il proprio valore”. Il portiere ha chiuso la conferenza affrontando l’argomento ‘quarto posto’: “Cercheremo di ripetere le stagioni passate, dove abbiamo sempre centrato la zona Champions. Certo non sarà facile, molto squadre lottano per questo obbiettivo,ma niente è impossibile”.
