La terna di vittorie inanellata dal Fotoamatore negli ultimi tre turni di campionato lascia spazio ad alcune riflessioni sulle motivazioni che hanno portato a questo esaltante, e solo ad un mese fa insperato, risultato. La prima riflessione è che questa esplosione era, almeno nell'ambiente gigliato, attesa da un momento all'altro: esaminando infatti gli ultimi due campionati del Fotoamatore si può constatare che la formazione fiorentina ha dato sempre il meglio di sé nel girone di ritorno. E' successo due anni fa in B eccellenza quando Il Fotoamatore è passato da una posizione di mezza classifica al giro di boa ad una ben più gratificante seconda posizione alla fine della regular season, concludendo poi brillantemente la stagione con la conquista della promozione in A2.
E' successo lo scorso anno quando la formazione fiorentina ha chiuso il girone di andata in penultima posizione con soli 6 punti (gli stessi di quest'anno), raggiungendo poi la permanenza matematica in A2 senza passare dalla roulette dei play out. In ambedue i casi le atlete gigliate hanno dimostrato di avere una tenuta di condizione superiore alle avversarie, merito della preparazione a lunga gittata programmata dallo staff tecnico. Il valore tecnico delle squadre che quest'anno Il Fotoamatore ha come avversarie è indubbiamente superiore a quello delle formazioni affrontate negli anni passati e questo poteva far temere un ritardato, se non addirittura un mancato, arrivo della riscossa.
Per non mettere “il carro avanti ai buoi”, limitiamoci a godere delle tre vittorie e mettiamoci in attesa di nuove, promettenti conferme. Conferme che saranno immediatamente severe, visto che il calendario del campionato offre al Fotoamatore due trasferte (Chieti e Napoli) a dir poco insidiose. Si inizia domenica prossima (ore 18.00) al palazzetto “Colle Dell'Ara” di Chieti Scalo dove la formazione gigliata sarà ospite del Cus Chieti. La compagine abruzzese condivide, con i suoi 16 punti, la nona posizione con il Siena ed ha raccolto due vittorie nelle ultime due partite (in casa con Alcamo e in trasferta a Siena).
E' quindi formazione che gode attualmente di un buono stato di forma ma nelle gare casalinghe non ha uno score invulnerabile (4 vittorie su 9 incontri). La forza del Cus Chieti sembra risiedere nell'ampio organico che il tecnico Di Nallo (subentrato a metà campionato a Trivelli che non era riuscito a raggiungere i risultati attesi dalla dirigenza) ha a disposizione, organico nel quale svettano le pivot Cardinale, Di Matteo e Fabbri e la play Diodati. Qualche problema la compagine abruzzese lo ha avuto con la giocatrice straniera: la ceca Urhova, uscita dalla scena per un grave infortunio al ginocchio, è stata sostituita dalla tedesca Jaecker che è entrata a far parte della squadra solo nelle ultime due gare. Una situazione simile a quella del Fotoamatore che proprio nell'ultima partita contro il Cus Cagliari ha fatto esordire l'ungherese Tajkov in sostituzione dell'argentina Palacios.
La ragazza magiara ha fatto vedere buoni numeri e ci sono fondate speranze che, migliorando l'affiatamento con le compagne, i numeri aumentino. Un arrivo quanto mai provvidenziale visto che la pivot Corsi risente di problemi alla spalla sinistra e anche contro Cagliari, pur stringendo eroicamente i denti, non è riuscita a dare il contributo che le è consueto.