Firenze, 03 Febbraio 2009- Il quesito lo ha posto al sindaco, con una interrogazione urgente, il vicecapogruppo di AN-PdL Jacopo Cellai. L'esponente del centrodestra sottolinea anzitutto «lo stato di degrado e le insufficienti condizioni di pulizia in cui versano le strade cittadine, soprattutto quelle del centro storico a ridosso delle direttrici turistiche e commerciali». «In queste vie - prosegue l'interrogazione - la carenza di strutture igieniche ha determinato la proliferazione di vari orinatoi a cielo aperto.
La stessa amministrazione comunale lamenta l'insufficienza di risorse da destinare alla manutenzione ed alla pulizia della città ed attribuisce una gran parte della responsabilità delle condizioni in cui Firenze si trova, agli ingenti flussi turistici che spesso ospita per lunghi periodi dell'anno». «Il 30 ottobre del 2006 - ricorda Cellai - il consiglio comunale ha approvato una mozione relativa alla realizzazione di sei nuovi bagni pubblici in città e, nello specifico nelle seguenti zone: piazza Indipendenza, zona Mercato Centrale, piazza Santo Spirito e Oltrarno, Quadrilatero romano, zona Santa Croce, piazza Santa Maria Novella.
Rispondendo ad una mia precedente interrogazione, l'assessore Silvano Goria scriveva che "i dieci bagni pubblici annunciati a fine settembre arriveranno, così come assicurato nel progetto di riordino dei servizi igienici approvato dalla giunta comunale. In questo momento, stiamo lavorando sul capitolato per indire la gara pubblica e questo sarà pronto entro la fine di settembre. I nuovi bagni pubblici saranno operativi entro la fine di quest'anno o, al più tardi, entro i primi mesi del 2009"».
«Ad oggi, però - rileva il vicecapogruppo di AN - nessun bando è stato indetto e risulta che manca la copertura finanziaria necessaria per la realizzazione dei bagni pubblici». (fn)