Sono davvero pochi quelli che, almeno da ragazzi, non hanno passato almeno una notte o che non hanno sognato una vacanza in roulotte. Anche se i comodi e tecnologici camper si propongono in tutto il loro splendore per ferie rilassanti e viaggi a tutte le latitudini i grandi amori non tramontano e, in tempi difficili c’è una ricoperta della tenda e una indubbia rivalutazione della roulotte o caravan che dir si voglia. Tour.it, il salone del turismo itinerante (CarraraFiere 17 – 25 gennaio ha addirittura riservato un grande spazio per allestire una “Città delle tende” dove gli espositori presentano i loro prodotti montati e visitabili.
Il volume è diventato un cult per gli appassionati, ha esaurito velocemente la prima edizione e Stella lo ha presentato in fiera assieme a Rodolfo Bartoletti (nella foto) Al di la del titolo provocatorio “è un’analisi di marketing e dell’andamento delle vendite negli ultimi dieci anni di un settore importante.
La Caravan – sostiene Stella – ha margini eccezionali di sviluppo e di affermazione e non è conflittuale rispetto al camper. Si tratta di prodotti che caratterizzano tempi diversi del turista all’aria aperta: prima la tenda, poi la roulotte e, alla fine del percorso il Camper sostituito al termine di queste esperienze, dalla casa mobile. Ma il settore deve attrezzarsi per affrontare il mercato, governarlo e non subirlo. Occorre una strategia di sviluppo del prodotto ma anche di sostegno dal punto di vista della comunicazione e di crescita numerica e culturale degli utenti”.
Rispondono “presente!” i produttori di tende che hanno allestito una “città” popolata da canadesi e igloo con tende famigliari dotate di comode verande.
“La tenda è l’origine e l’essenza del campeggio. Una filosofia di vita che consente di godere della bellezza della natura e della vita all’aria aperta” Lo afferma con entusiasmo Giacomo Gasparrini titolare di Nova azienda Toscana con sede a Pontassieve, specializzata nella produzione e commercializzazione di tende da due fino a otto posti. Ne vende sul mercato italiano circa diecimila pezzi all’anno. “tende e verande sempre più innovative, in materiali di ultima generazione come PVC, acrilici e resinati, ma anche in cotone trattato secondo le ultimissime tendenze”.
I mercati più interessanti? Italia, Grecia, Spagna, Malta e, incredibile ma vero, Arabia Saudita per chi non rinuncia alla vacanza o all’escursione guidata nel deserto.
C’è chi sostiene che, in tempi di minori disponibilità economiche non si rinuncia alla vacanza ma si inizia facendo esperimenti a costi contenuti. Dunque la tenda prima in primis e “la Caravan” sono le più gettonate.
“È presto per dirlo con sicurezza, aspettiamo di avere riscontri dai nostri concessionari” è la valutazione di Renato Concorreggi titolare della Conver tende, specializzata in tende per famiglie: da due a sei posti.
I prezzi? Da 60 fino a quattrocento Euro vendute in migliaia di esemplari. “Il mercato sta rispondendo bene alle nostre proposte commerciali. I prossimi mesi ci diranno se queste sensazioni sono quelle giuste e se questa riscoperta del mezzo più tradizionale per il campeggio prelude ad un grande rilancio”.
