15/01/2009- I prefetti delle dieci province toscane si sono incontrati oggi a Montecatini Terme per tracciare il bilancio dell'attività svolta nell'anno appena concluso, esaminare i dati sull'andamento della criminalità nel 2008 e individuare gli obiettivi prioritari di intervento coordinato su tutto il territorio regionale da parte delle forze dell'ordine. I numeri evidenziano un significativo generale decremento dei reati (-15,3% a livello regionale) che premia il metodo di lavoro messo in campo, attraverso il continuo confronto sulle diverse problematiche che interessano il territorio e il coordinamento delle iniziative.
Un metodo che convince e che verrà ripetuto anche nel 2009 intensificando l'azione delle forze dell'ordine soprattutto verso quei delitti che sono risultati in controtendenza, segnando un aumento rispetto al 2007: le rapine nelle abitazioni passate da 102 a 131 (+28,4%) e quelle negli uffici postali salite da 50 a 59 (+18%). Particolare attenzione sarà riservata anche a scippi e borseggi (diminuiti del 18,8%) e alle rapine in banca (-39,5%). Per queste ultime saranno messi in campo da parte delle forze dell'ordine interventi di prevenzione e controllo più estesi e capillari, a livello sovraprovinciale, considerato che sono state accertate, in alcuni casi a Grosseto e Massa, incursioni criminali da altre regioni.
Continueranno comunque ad essere cardine dell'attività anche nel 2009 la lotta alla droga e alla contraffazione. Su questo secondo fronte si punterà a individuare sempre di più i prodotti alterati con sostanze che possono essere dannose per la salute delle persone, con particolare riguardo alle sofisticazioni e frodi alimentari.
Altri reati sui quali si incentrerà l'azione nell'anno appena iniziato sono l'usura, l'esportazione di valuta e gli affitti in nero. Durante la riunione, infatti, è stato esaminato anche il momento economico che vede anche in Toscana un impoverimento delle famiglie, fenomeno che espone le fasce più deboli al rischio di usura.
Più frequente il ricorso ai sistemi illegali di credito anche da parte di piccole e medie imprese. Nel 2008 la Guardia di Finanza ha effettuato 37 arresti per usura e denunciato 42 persone. Sul fronte degli affitti in nero saranno intensificati i controlli, soprattutto nelle tre città con sedi universitarie (Firenze, Pisa e Siena).
Grande attenzione, infine, sarà dedicata alla sicurezza stradale. Alla riunione è stato presentato un dossier degli incidenti stradali avvenuti nella provincia di Firenze nel 2007 e 2008, un rapporto redatto dalla Prefettura fiorentina con il contributo della polizia stradale, dei carabinieri e delle polizie municipali.
Lo studio analizza le diverse tipologie di incidenti con esiti mortali, i veicoli coinvolti, l'orario e le modalità con cui si sono verificati e la localizzazione, centro abitato o periferia, con indicazione delle strade maggiormente coinvolte. Nelle prossime settimane verrà aggiunta anche la rilevazione degli incidenti con soli feriti. L'obiettivo è quello di avere un quadro approfondito per mettere in campo gli interventi di prevenzione più corretti, a partire già da maggio e giugno che si sono dimostrati, nell'ultimo biennio, i mesi più a rischio.
Saranno inoltre coinvolti anche gli enti proprietari delle strade per rimuovere le eventuali criticità. Lo studio ha permesso di verificare che nel 2008 gli incidenti sono complessivamente aumentati, passando dai 9.676 del 2007 a 10.420: sono però diminuiti quelli mortali (-15,19%) e anche quelli con sole lesioni (-0,73%). Cresciuti invece i sinistri nei quali si sono verificati solo danni materiali, passati dai 2620 del 2007 ai 3427 del 2008. "Questa ricerca ci permette di fare nel 2009 controlli più mirati - ha detto il prefetto Andrea De Martino - considerando i mesi, i giorni e i luoghi in cui gli incidenti si sono ripetuti più di frequente".
De Martino ha poi citato i dati sulle sospensioni delle patenti effettuate dalla prefettura di Firenze: nel 2008 sono state 1.231 (+15,59% rispetto al 2007) per guida in stato di ebbrezza e 182 (+29,08%) per guida sotto l'effetto di stupefacenti.