La Filarmonica di Firenze Gioacchino Rossini nella ricorrenza dei suoi 141 anni dalla fondazione e i 140 anni della morte del grande compositore Gioacchino Rossini, pubblica un libro che vuole ripercorrere alcune delle fasi più importanti che hanno caratterizzato la sua vita associativa nel panorama storico e culturale di Firenze. Il volume, curato da 2 firme illustri e conosciute sulla piazza di Firenze e non, Luciano Artusi e Giampiero Fossi, sarà presentato il 23 dicembre alle 21 al Tetaro della Pergola dove si svolgerà il consuto appuntamento con il concerto annuale della "Rossini".
"La filarmonica- ha detto l'assessore alla cultura Eugenio Giani presentando stamani il libro e il concerto insieme a Luciano Artusi e al presidente della Filarmonica Luciano Cisternino- affonda le sue radici nella nostra città ed ha un ruolo importante che svolge da 141 anni". Il nostro ha detto Cisternino- vuol essere un percorso reale all'interno della storia e della vita di Firenze con sottolineature capaci di far rivivere il clima e lo spirito di anni estremamente importanti sia per la nostra coscienza storica che per la formazione di una vera e condivisa memoria collettiva di cui la Rossini costituisce sicuramente un significativo tassello".
Il 1890, con l'arrivo della salma di Giocchino Rossini in Santa Croce, rappresenta un 'ulteriore crescita per la Filarmonica che contribuirà alla costituzione di un comitato per le onoranze al grande musicista che con quella sepoltura diveniva fiorentino di adozione. Con fasi alterne la Rossini traverserà tutta la prima metà del Novecento sino alle tragiche vicende del passaggio del fronte e delle distruzioni del '44. La crescita della Rossini, grazie soprattutto al maestro Fallani, ebbe caratteristiche di grandi qualità con l'istituzione di una scuola di musica interna che, oltre a diffondere nei giovani la passione per la musica, avvierà al conservatorio ed a professioni musicali molti ragazzi che altrimenti ne sarebbero stati lontani.
I Volume è arricchito da documenti originali e da precisi riferimenti fotografici che potranno contribuire ad un'opera ricca, piacevole, divulgativa, ma, soprattutto, rigorosamente storica.Il libro pubblicato dalla Casa Editrice Masso delle Fate, è stato stampato grazie al contributo del Comune di Firenze (Assessorato alla Cultura), Provincia di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Giusto Manetti Battiloro, INA Assitalia - Agenzia Generale di Firenze e con il Patrocinio di Confindustria Firenze.
Il Concerto del 23 dicembre alla Pergola è diretto dal Mtro Giampaolo Lazzeri e prevede l'esecuzione di un programma classico-contemporaneo con l'esecuzione di brani di Rossini (Marcia dal Mosè), Pyotr Il'yich Tchaikovsky (Lo Schiaccianoci - Suite dal Balletto), Modest Mussorgsky (Quadri di una Esposizione), Jacob de Haan: The Fields, Ennio Morricone (Nuovo Cinema Paradiso), Nino Rota (Moment for Rota) in prima assoluta nella strumentazione di Claudio Josè Boncompagni. (lb)
