La sfida è stata lanciata. Proprio ieri Firenze - assieme a Fiesole - ha ufficializzato la propria candidatura all'Unione ciclistica internazionale per ospitare i mondiali di ciclismo nel 2013. Alla presentazione del progetto mondiale, avvenuta oggi in Palazzo Vecchio, sono intervenuti l'assessore allo sport Eugenio Giani, il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, il direttore generale dei mondiali di Varese Gabriele Sola, il già commissario tecnico della nazionale di ciclismo Alfredo Martini (che è stato nominato presidente onorario del comitato FI2013), l'ex campione Michele Bartoli e - in collegamento telefonico - Vittorio Adorni, membro italiano dell'Unione ciclistica internazionale. "L'obiettivo che ci siamo posti - ha detto l'assessore Giani - è quello di dare a Firenze e a tutta la Toscana una manifestazione che possa esprimere al meglio la nostra tradizione ciclistica.
Sarà un evento studiato nei minimi particolari, e che si svolgerà senza arrecare nessun fastidio alle strade maggiormente trafficate." Grazie alla manifestazione iridata, Firenze potrebbe beneficiare di una vetrina mondiale per promuovere il proprio territorio. I mondiali di ciclismo infatti rappresentano uno dei maggiori eventi sportivi mondiali; immagini diffuse in più di 100 paesi, per un'audience stimata di circa 450 milioni di telespettatori. Ma non solo: più di 1400 giornalisti e un pubblico da stimare nell'ordine delle 600000 presenze. Il tracciato delle prove in linea, infatti, valorizza tutte le qualità dell'area fiorentina. Dalla partenza e arrivo posti in viale Paoli, centro logistico-sportivo dell'evento grazie alla posizione e alle strutture vicine (lo stadio d'atletica Ridolfi, il Mandela Forum e lo stadio Artemio Franchi), il percorso si snoda verso Fiesole.
Dopo una iniziale fase tecnica di 2,5 km, la strada inizia a salire dolcemente verso la Via Faentina (6km) . Alla fine di questo tratto la vera e propria salita di altri 2,5 km, con pendenze superiori anche al 10% che portano i corridori fino a Fiesole. Una volta arrivati in cima i corridori affrontano la veloce e panoramica discesa (4,5 km) che li riporta sulla linea di partenza, dopo 15,5 km. La decisione finale verrà presa solo nel 2010, mentre le visite da parte degli ispettori dell'Uci saranno nella seconda metà del 2009. "L'assegnazione del mondiale a Firenze - ha ricordato Alfredo Martini - non sarebbe un premio dell'Uci a Firenze, ma esattamente il contrario, poiché la passione e la tradizione ciclistica fiorentina contribuiranno al pieno successo della manifestazione". L'idea del comitato promotore include la nascita una associazione, la FI2013, che ha come obiettivo il supporto alla candidatura e, in un secondo momento, alle attività organizzative dei Mondiali.
Il sostegno a Firenze 2013, oltre che dai promotori, arriva anche dalla Provincia di Firenze, attraverso il presidente Matteo Renzi, e dal sindaco di Fiesole Fabio Incatasciato. "E' da troppi anni - ha concluso l'assessore Giani - che Firenze non ospita eventi di rilievo mondiale, ma ora con questo progetto vi sono tutte le condizioni, mettendo d'accordo tutti. Faremo in modo di rendere difficile, se non impossibile, dire no a Firenze".(fd)