«Condivido la denuncia di Idra sulla cessata attività dell'Osservatorio Ambientale: la sua preoccupazione è la nostra, soprattutto di fronte all'atteggiamento di totale sordità del governo.” Commenta così l'assessore regionale all'ambiente, Anna Rita Bramerini, la nota con la quale l'Associazione Idra punta il dito sullo stop all'attività di monitoraggio e controllo sui lavori Tav in Mugello che fino a due anni fa era compiuta dall'Osservatorio ambientale e che adesso è ferma visto che l'Osservatorio stesso aspetta di essere rinnovato da aprile 2007.
«Mentre il governo ha rinnovato l'Osservatorio ambientale sui lavori Tav per il nodo fiorentino – continua Bramerini - non ha fatto altrettanto per quello per le opere in Mugello: un comportamento inaccettabile. Ribadisco che è principalmente dovere dello Stato mantenere attivo uno strumento di garanzia come l'Osservatorio, a tutela dei cittadini e del territorio, e intravedo un rischio, che più volte ho fatto presente, senza avere risposte, al ministro Pecoraro Scanio prima, e Prestigiacomo poi: i cantieri Tav in Mugello potrebbero arrivare alla fine lavori e quindi alla chiusura senza più i dovuti controlli.
Uno scenario che faremo di tutto perché non si verifichi».