Ieri si è svolto a Palazzo Corsini sul Prato il primo incontro tra i candidati ufficiali alle primarie del Partito Democratico - Daniela Lastri, Lapo Pistelli , Matteo Renzi - e gli artigiani fiorentini, coordinato da Francesco Colonna. Assente Graziano Cioni, al centro di un'inchiesta della Procura fiorentina per la vicenda di Castello, che ha fatto pervenire una nota in cui si scusava per la mancata partecipazione dovuta ad impegni improvvisi.
"La mia candidatura non è contro nessuno, è per la città".
Valdo Spini ha spiegato così ieri sera, ai cittadini (alcune centinaia) che hanno affollato il salone della Sms Andrea Del Sarto per il suo primo incontro pubblico, la sua decisione di candidarsi alle prossime elezioni amministrative. "Sento il dovere di rispondere alle attese di chi ritiene che la mia esperienza e la mia indipendenza possano contribuire al salvataggio di una città, Firenze, in profonda crisi – ha detto - . Mi sono posto in una condizione di autonomia e chiedo a tutti una analoga autonomia di giudizio e di presa di posizione".
Spini ha quindi sottolineato la necessità di un profondo cambiamento nell' intervento politico, di una "cesura netta", di una "forte discontinuità", sia nei metodi dell' agire politico sia nei contenuti programmatici. Ed ha lanciato un appello alle "energie migliori" di Firenze ad appoggiare e a rafforzare l' iniziativa che ha portato alla sua candidatura, puntando sul metodo della partecipazione e della condivisione.
Intanto Unaltracittà denuncia: «Ottomilacento euro per realizzare un filmato istituzionale con riferimento alle situazioni più significative che hanno accompagnato l'attività del Sindaco di Firenze negli ultimi 10 anni dalla sua elezione a primo cittadino».
Recita così il provvedimento dirigenziale 2008/DD/10568, del 27 novembre scorso, che dispensa risorse per pubblicare il DVD celebratico dei dieci anni di governo del sindaco Leonardo Domenici.
